Cerca in News Spazio

giovedì 29 luglio 2010

La prossima missione dello Space Shuttle, Discovery STS-133

(Immagine, credit NASA)

NEWS SPAZIO :- Chi ha seguito il blog nelle scorse settimane saprà ormai che la prossima missione della navetta spaziale americana partirà dal Kennedy Space Center il prossimo 1 Novembre 2010.

Si tratterà della 35° missione Shuttle verso la Stazione Spaziale Internazionale. L'orbiter è il Discovery e la missione è la STS-133.

L'equipaggio è composto dal Comandante Steven Lindsey, il Pilota Eric Boe ed i Mission Specialist Alvin Drew, Michael Barratt, Tim Kopra e Nicole Stott.

(Immagine, credit NASA)

La missione prevista sarà certamente molto interessante per vari motivi. Prima di tutto verrà portato sulla ISS il Permanent Multipurpose Module (PMM), uno dei tre Moduli logistici (Multi Purpose Logistics Module, MPLM) di fabbricazione italiana utilizzati in questi anni per il trasporto di materiale da e verso la Stazione a bordo dello Space Shuttle.

(Immagine, credit NASA/Jack Pfaller)

Il modulo che è diventato PMM è "Leonardo". Esso è stato opportunamente modificato per abilitarlo a lunghe permanenze nello spazio. Consultate i precedenti post sull'argomento

http://newsspazio.blogspot.com/2010/02/nasa-ed-asi-annunciano-che-sara-il.html
http://newsspazio.blogspot.com/2009/08/un-modulo-logistico-mplm.html
http://newsspazio.blogspot.com/2009/09/mplm-permanentemente-agganciato-alla.html
http://newsspazio.blogspot.com/2009/05/un-modulo-pressurizzato-mplm.html


Oltre ad altri componenti di ricambio per la Stazione, lo Shuttle porterà nel complesso orbitale anche il primo robot antropomorfo spaziale, Robonaut 2 (R2). Ne avevamo già parlato in precedenza, vi rimando perciò ai post dedicati, qui sotto

http://newsspazio.blogspot.com/2010/04/un-robot-umanoide-sulla-stazione.html
http://newsspazio.blogspot.com/2010/02/project-m-missione-robotica-lunare.html
http://newsspazio.blogspot.com/2010/02/robonaut-2-il-robot-spaziale-umanoide.html


La designazione NASA per R2 è "humanoid astronaut helper". Non c'è che dire, fa molto fantascienza, ma è la pura verità. Anche se inizialmente R2 verrà "testato" nell'ambiente a microgravità, un suo possibile utilizzo - anzi il suo "vero" scopo - potrà essere quello di aiutare gli astronauti impegnati all'esterno della Stazione durante attività extra-veicolari (EVA).


(Immagine, credit NASA)

La navetta Discovery si trova attualmente nell'Orbiter Processing Facility (OPF-3) in preparazione al lancio, attualmente programmato per le ore 4:40 pm EDT (22:40 ita) dallo storico Launch Pad 39A.

5 commenti:

  1. Devo dire che nel caso in cui "Robonaut 2 (R2)" dovesse dare risultati positivi nel suo utilizzo potremmo essere ad una svolta davero epocale per l' umanità. Ci pensate se si riuscisse a produrre "R2" su vasta scala? potrebbe sostituire in moltissimi lavori oggi puramente ripetitivi per l uomo (vedi lavori in fabbrica, nell' agricoltura, ecc.) e potrebbe dedicarsi moltissima gente in più a lavori che richiedono uno sforzo intellettuale come la "RICERCA" appunto. E avremmo uno sviluppo e un evoluzione tecnologica a dir poco esponenziale... Ma temo passera ancora un bel pò di tempo. Però: "chi inizia bene è a metà dell ' opera..."

    RispondiElimina
  2. Le sogno anch'io queste cose,però i risvolti sono a dir poco meno "rosei" di quel che sembra:
    Dunque,alla Ricerca bisogna dedicarsi STUDIANDO un bel pò prima,e non ci vedo i miei vicini viticoltori a mollar li tre quattro ettari di vitigni per passare alla Fisica Quantistica,e uno.
    Due,comunque i Ricercatori non hanno vita semplice,pagati si,ma con contratti a termine,non ci vedo i trentini così attaccati ai lavori Pubblici passare al mondo privato con la mobilità lavorativa che ne conseguirebbe,e due..:D
    Tre,sostituire vuol dire: dove li piazziamo i centinaia di milioni di lavoratori di "bassa forza" che non hanno nemmeno la quinta superiore? la vedo molto dura come "futuro di sviluppo",la "Cultura" non basta,nè le belle speranze.
    Prima di mandar a far ricerca gli agricoltori smantellerei gli eserciti in più,mi sembra più fattivo:) ovviamente rimane il problema invariato: COSA faranno quelli che prima lavoravano e ora non lavorano più?TUTTI in Ricerca?

    R2 è famtastico,per lo Spazio,per lo sfruttamento della fascia degli asteroidi,per le miniere pericolose,per lavori sotto il mare e nello Spazio.
    Ma teniamoci per carità la GENTE ai lavori umili.Oppure temo un futuro non di Ricerca ma di fame.

    RispondiElimina
  3. Certo che ci sarebbero questi problemi..E' ovvio...Però io mi riferivo ad un processo molto più graduale e ho fatto solo un esempio citando i ricercatori. Con la seconda rivoluzione industriale si è passati da migliaia e migliaia di lavoratori per ogni fabbrica a molti di meno con l utilizzo delle prime macchine, con la "terza" ancora in corso, e l' invenzione di macchinari e metodi sempre più innovativi si è passati a solo qualche centinaia di lavoratori per fabbrica (di medie dimensioni ovviamente).
    Nel 1861 in Italia la percentuale di analfabeti in Italia era del 78% oggi è intorno all 1%.

    Ora non ho a disposizione statistiche sul numero di diplomati e laureati nella storia recente italiana ma credo ci sia la stessa tendenza all aumento. In conclusione forse nn ci sarà mai nel mondo un 100% di laureati ma percentuali sempre maggiori credo proprio di si. E quindi lo scenario da me ipotizzato non è da escludere del tutto. Poi per quanto riguarda gli stipendi hai ragione Astorre... per come stanno le cose oggi in Italia...conviene fare gli "imprenditori"...

    RispondiElimina
  4. Questi discorsi accendono tante lampadine.
    Gli spazi temporali che occupiamo sono talmente esigui che riusciremo solo a vedere il nostro tempo, ovvero guerre e lotte di classe. Chissà, fra qualche migliaio di anni, avremo una coscienza talmente evoluta da capire che certe conquiste tecnologiche ci daranno il tempo per fare e pensare ad altro. Per ora lottiamo con i contratti a termine nella ricerca a fianco dei SUV a gasolio.
    Rimane comunque il piacere di sporcarsi le mani con olio e pistoni.

    RispondiElimina
  5. Lo so marco,sono sempre troppo prevenuto o aggressivo.la rabbia sai,viene dall'impotenza.
    vedere risorse gettate al vento,e vedere le "POSSIBILITA'"
    l'R2 è una gigantesca,come hai detto tu,epocale,possibilità.
    ma vigliacca Terra se i gerarchi,geriatrici,oligarchici,antropocentrici e soprattutto AMORFI nostri "governanti" (a DX e a SX indistintamente) si svegliassero.
    in italia ci sono veramente menti stupende.ma come un giovane amico mio sai che debbono fare?Farsi i master a MONACO,perchè qui tra crisi non voluto oppure si,e tagli alla Ricerca e Contratti alla "mobilità è BELLO" cosa mai vuoi investire,perdere la gioventù vorrà dire perdere cervelli.

    Ma alla Marcegaglia e Company interessa più..avere l'elasticità industriale che i "pesi morti" dei Contratti "fissi".

    Io sono fisso,ma solo da un pò,e solo perchè "forse" me lo sono conquistato quel posticino.
    ma non vado oltre.Troppo lungo il discorso.

    Avete ragione.

    RispondiElimina

Chiunque può liberamente commentare e condividere il proprio pensiero. La sola condizione è voler contribuire alla discussione con un approccio costruttivo e rispettoso verso tutti. Evitate di andare off-topic e niente pubblicità, grazie.