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giovedì 15 settembre 2011

Esplorazione spaziale umana, la NASA presenta i progetti per il razzo vettore del futuro


NEWS SPAZIO :- Ieri Mercoledì 14 Settembre l'Amministratore Capo della NASA Charles Bolden ha presentato ad una conferenza stampa i nuovi progetti per lo sviluppo del prossimo razzo lanciatore del futuro, l'Heavy Lift  Rocket per l'esplorazione dello spazio profondo, non solo per l’orbita Terrestre bassa (LEO, Low Earth Orbit) ma anche oltre, Luna, Asteroidi, Marte.

Il nuovo Space Launch System (SLS) rappresenterà per la NASA la possibilità di riavere una propria capacità di accesso allo Spazio dopo la fine del programma Space Shuttle (a parte gli sforzi nella direzione delle aziende private). Una spinta motivazionale molto forte quindi che incrociandosi con i limiti di budget si è concretizzata nel progetto presentato quest'oggi.



SLS sarà progettato per portare in orbita (LEO ed oltre) la capsula Multi-Purpose Crew Vehicle (o MPCV, in sostanza la Orion sopravvissuta alla cancellazione del programma Constellation) così come una considerevole quantità di payload (cargo, apparecchiature, moduli, ecc. ecc.).

Il nuovo lanciatore avrà una capacità di carico iniziale di ben 70 tonnellate espandibile fino a 130. Esso verrà inteso anche come backup per i trasporti cargo/equipaggio alla Stazione Spaziale Internazionale.


Il nuovo Heavy Lift Rocket made in NASA verrà realizzato sfruttando (1) l'affidabilità raggiunta dal programma Space Shuttle e (2) quanto già prodotto dal programma Constellation in modo da ridurre lo sviluppo ed i costi operativi. Il suo sistema propulsivo sarà a propellente liquido (idrogeno ed ossigeno) con un 'core stage' formato da 5 motori RS-25D/E derivati direttamente dagli SSME (Space Shuttle Main Engine) e con un 'upper stage' composto dal motore J-2X (quello dell'ultimo stadio dell'Ares I). A ciò si aggiungono 2 motori a propellente solido, due Solid Rocket Booster, anche questi eredità dello Space Shuttle.

Il primo volo del nuovo SLS è previsto per la fine del 2017 (il primo volo verso un asteroide è annunciato per il 2025).

Questa particolare architettura è stata scelta principalmente per il suo approccio espandibile che consentirà alla NASA di intraprendere per prime le attività a maggior costo e trarre così vantaggio dal maggiore potere di acquisto dei finanziamenti prima che questi vengano 'erosi' dall'inflazione (uno scenario tipico nel caso di budget fisso e stabilito a priori).
Quest'architettura sfrutta anche gli asset già maturati all’interno dell’Agenzia Spaziale Americana per ridurre i costi di nuovi sviluppi. Un'altra caratteristica della soluzione presentata è che si presta ad essere 'modularizzata'. Non sempre c'è bisogno di portare in orbita 130 tonnellate di payload ed un approccio flessibile può anche qui portare a contenimenti nei costi. E' previsto infatti il possibile utilizzo di differenti combinazioni tra stadi principali, ultimi stadi e booster.

Le stime dei costi sono di 10 miliardi di dollari per lo sviluppo del nuovo lanciatore, 2 miliardi per la capsula MPCV e 2 miliardi per le spese del supporto di terra per un totale di 18 miliardi di dollari.

Vediamo adesso un po' di simulazioni a corredo della conferenza stampa di ieri. Qui sotto avete le parole di Bolden



Ecco adesso un'animazione del nuovo SLS Americano



Ho letto in rete molti commenti contrastanti.Voi che ne pensate?
Immagini, credit NASA.

Fonte dati, NASA.

52 commenti:

  1. Beh, la conclusione del discorso di Bolden sicuramente è come un'iniezione di entusiasmo!

    Sembra quasi di rivedere in questo nuovo progetto il Saturn V, ma la cosa più mi entusiasma è il fatto che questo razzo ha già la (teorica) capacità di portarci su marte! Sicuramente è un passo avanti verso l'esplorazione spaziale!

    L'unica pecca, secondo me, è che avrei preferito un progetto nuovo ed innovativo: hanno praticamente messo insieme un saturn con gli stadi dello shuttle e la capsula già progettata per constellation.

    Per carità, bisogna sempre far riferimento al bagaglio culturale e tecnologico messo insieme in passato, non voglio che le mie parole vengano fraintese.

    Ma in questi tempi di magra, certamente è un passo importante!

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  2. Oddio!
    Molti sogni di noi appassionati e non, credo siano svaniti con questo annuncio.

    Attendere almeno 6 anni, prima di vedere all'opera un nuovo e grande progetto spaziale americano, che di innovativo e grande non ha quasi nulla, mi mette un grandissimo sconforto.

    Oltretutto avrà un costo stellare (è proprio il caso di dirlo), per riciclare la tecnologia già esistente.

    Delusione su tutta la linea.


    Spero di potermi ricredere.

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    1. La conqusta della Luna da parte degli
      Americani è avvenuta in seguito a
      circostanze eccezzionali: Guerra fredda,
      un genio come Von Braun appoggiato
      a fondo e incondizionatamente da
      L. B. Johnson e da Kennedy, congiuntura economica favorevole,
      appoggio dell'opinione pubblica e del
      Congresso, lancio della i° missione
      umana verso la Luna (Apollo 8) pratica-
      mente al buio; circostanze che non si
      verificheranno piu' per almeno 1.000 anni

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    2. ...opinione pubblica e Congresso
      degli Stati Uniti (E' piu' corretto)

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    3. E da ultimo, ma non per ultimo, è
      bene ricordarlo, dal coraggio dei
      cosmonauti americani

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    4. Nota di colore:
      Come succede nelle migliori famiglie,
      il presidente Richard Nixon, a cui la
      conquista della luna interessava come un clistere, si è preso poi
      tutto il merito dell'impresa

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    5. Per dirla in linguaggio moderno:
      tutti i Benefits dell'impresa

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    6. Un ricordo particolare all'italiano
      Rocco Petrone, scomparso
      nel 2006

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    7. Quello che ha del miracoloso è
      la concomitanza perfetta di tutti questi fattori per un periodo di
      tempo molto lungo, almeno 10
      anni

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    8. sorvolando sull'eccezionale con due z, mi sembra ovvio che ogni evento abbia delle cause e dei presupposti. Detto ciò, considerato che spesso nella storia per assistere a dei progressi tecnologici rilevanti si è dovuto passare da dei conflitti, mi auguro che questo tentativo di riprendere un incredibile percorso porti a dei risultati concreti senza costare vite umane. Sarebbe un manifesto di civiltà, perla rara di questi tempi.

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  3. Il vero problema del mancato decollo (è proprio il caso di usare tale termine!) della nuova era spaziale sta nel fatto che ancora ci appoggiamo a vecchie tecnologie di propulsione e alla classica combustione chimica.

    Il vero salto richiede invece NUOVE INVENZIONI tecnologihe. Fino a quando non salterà fuori una nuova e brillante idea capace di dare veramente un taglio col passato, la conquista dello spazio continueremo a prendercela dai film di fantascienza.

    Ma sono sicuro che avverrà, prima o poi: magari tra 1000 anni, quando saremo noi per gli altri il loro "medioevo". E' così la storia, e sarà sempre così.

    Quindi l'esplorazione futuristica e fantascientifica dello spazio sicuramente ci sarà, ma non dimentichiamoci che ogni vero progresso richiede sempre nuove scoperte! Non dimentichiamolo: è sempre andata così...

    Questo significa semplicemente che siamo costretti a vivere ancora con le tecnologie spaziali del programma Apollo o Shuttle, e che quindi siamo ancora fermi praticamente agli anni 70.

    Quello che ci attende dipenderà SOLO dalle nuove scoperte. Per questo occorre incentivare lo studio delle scienze nelle scuole: bisogna capire che sugli altri pianeti ci andremo SOLO se seminiamo cultura e passione scientifica OGGI.

    Abbiamo urgente bisogno di nuovi VON BRAUN, EINSTEIN, GALILEO, ecc. per progredire.

    Appassionatevi e fate appassionare alla SCIENZA ragazzi. Chissà che non salti fuori il nuovo genio che darà la svolta all'esplorazione spaziale!

    LUCIA D'ELIA

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    1. Le nuove invenzioni e le nuove tecnologie ci sono gia'. Basti
      pensare al motore ideato dal
      premio nobel Carlo Rubbia.
      La realta' è molto piu' semplice:
      lo spazio non è piu' di moda!
      Al di là delle facili battute devi
      tenere conto di un fattore.
      Gia' solo per inviare un uomo in orbita
      terrestre occorre spendere migliaia
      di volte la sua energia spesa in una
      vita, con il rischio di andare incontro
      a grosse tragedie come quella del
      Challenger. Un ritorno adeguato per
      queste missioni si avra' minimo, minimo tra un secolo.
      E' ovvio che gli Stati Uniti e l'Unione
      Sovietica che hanno la Leadirship in
      questo campo, vadano avanti ad "andamento lento", molto lento...

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    2. "Andamento lento" è la canzone
      del cantante napoletano Tullio de Piscopo. (Per alleggerire un po' l'argomento)
      Inoltre non credo che gli astronauti
      allo stato attuale delle cose, siano
      poi cosi' contenti di andare nello
      spazio in spazi claustrofobici (scusa il gioco di parole) con
      da mangiare solo dei tubetti.

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    3. C'è da dire un'altra cosa.
      In questi primi 50 anni di volo
      umano nello spazio, gli astronauti
      sono partiti praticamente senza
      un vero sistema di salvataggio della
      capsula in caso di incidente (la torretta sul Saturn 5 sa tanto, ma
      proprio tanto di specchietto per le
      allodole)
      L' unica ditta che ha pensato di
      risolvere il problema è la Space X
      con il Dragon V2; ma tutto rimame
      confinato allo stadio di progetto.
      Come puoi pensare a nuove invenzioni e a nuove tecnologie,
      quando nemmeno quelle attuali
      sono sicure?

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    4. De Piscopo (la d fa parte del cognome e va maiuscola)

      Elimina
    5. Io c'ero quando, nel 1972, fu chiuso
      il programma Apollo.
      Non c'era un solo scieziato o giornalista che, in ambito scientifico,
      avesse scommesso un solo cent
      bucato sullo space shuttle o sul
      programma della stazione spaziale
      internazionale.
      E' gia' un grosso passo avanti
      aver raggiunto tali traguardi

      Elimina
  4. Proprio non capisco perchè spendere miliardi di dollari per avere che cosa ?? Un Saturn V !!!! Riprogettano sempre gli stessi razzi da 40 anni; secondo me è ora di svegliarsi, è la volonta politica che manca. Ma che cazzo ci vorrebbe a mandare in orbita un bel motore a fissione, attaccarlo a dei bei Vasimr e mandarlo in giro per lo spazio a farsi i cazzi suoi. Due-tre lanci e avremmo praticamente un'astronave pronta a costi molto inferiori e riutilizzabile. O anche un lanciatore a fissione, non ci sono altre soluzioni per l'accesso allo spazio. Bà non capisco quale sia il problema. Scusate lo sfogo.

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  5. Beh per mandare su un "bel lanciatore a fissione" :-) ci vorrebbero "solo" 10 anni di ricerche e un budget minimo da apollo 11; sicuramente questo bel razzone collaudato e robusto colmerà quei 10-20 anni futuri di buco, solo perché lo shuttle era troppo caro, troppo poco sicuro ma così bello...

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  6. Mm..

    Noi tutti,e intendo tutti,soprattutto quelli come me che l'hanno "quasi" visto il primo Passo sulla Luna,quelli che sono venuti su a Asimov,Heinlein,Pournelle,Carter,Anderson e chi più ne ha più ne metta..sono stati per ormai 40 anni con il naso all'insu'..
    NOI,temo,siamo la Middle Generation nel senso che siamo nel bel mezzo tra il Vero Primo Inizio,la Luna,lo sbarco e il Second Generation,quello che VERRA' DOPO questo lanciatore.
    Ovvero NOI siamo quelli "sfigati" (per noi stessi ovviamente,perchè chi nascerà quando ci saranno i viaggi su Titano con navi a Ioni in 1 mese,sognerà NOI che eravamo i Pionieri e magari ci invidierà che avevamo tutto da scoprire..che ridere..) dicevo,noi siamo quelli sfigati che arriveranno ai 70 anni prima di vedere un'uomo sbarcare su marte,e nel 2025 io sarò a -5 dalla pensione..ma lol..oddio che effetto..

    Credo che questo Neo Saturn CI voglia.SERVA.Inutile farsi illusioni,non siamo manco andati su UN pianeta e vorremmo già avere le navi che svolazzano in giro per il sistema solare..
    Piccoli passi ragazzi.

    Se per disgrazia per la fretta ci perdiamo un Vettore da 2 miliardi di dollari sulla strada per Io o Europa o Titano..secondo VOI cosa succede nei palazzi dei gerontocrati che pensano solo a scoparsi le fanciulle e "siinculi il prossimo"?..
    Che bloccano tutto per paura dell'opinione pubblica e dei loro bei voti.

    Piccoli Passi.

    Ben venga ANCHE il Neo-Vintage Pro (pro proprio per i motori 99% affidabili del "vecchio" madonnina..vecchio già!! programam Shuttle)

    Mi vien da piangere..

    Mia figlia esulta,ha 18 anni..FORSE non dovrà esaudire le mie richieste: le mie ceneri su Marte o Europa.
    :)

    Forza e Onore Umani,amici miei.

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  7. ..e sono d'accordo che è SOLO con l'insegnamento della Cultura Spaziale che creeremo una Next Generation avezza a parlar dei mari di Enceladus come si parla ora del Madagascar..

    Concordo con la nostra Amica Lucia

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  8. Vedo che sto SLS non è piaciuto a nessuno.

    Potevano almeno usare dei colori diversi.
    Così ricorda troppo gli anni '60 e il Saturno V.

    Per carità, un bel razzone così può tornare sempre utile... anche per lanciare qualche benedetto reattore a fissione "attaccato a dei bei Vasimir".

    Ma qualcuno mi dovrebbe spiegare perchè dal 1981 tutti parlavano che i vettori del futuro sarebberpo stati del tutto riutilizzabili superando il difetto dello shuttle di avere delle parti a perdere tipo il serbatoio ... e invece?
    Dopo 30 anni buttano via lo shuttle e che fanno?

    Si tengono le parti a perdere, cioè il serbatoio, a cui ci attaccano i motori dello shuttle, creati per essere utilizzati per 50 lanci (ma buttiamo via a ogni lancio anche quelli adesso), i booster e ci mettiamo sopra un'altro stadio a perdere con un bel motore derivato dal J-2 del saturno 5. Pensa te.

    Insomma, un copia-incolla studiato a tavolino dai vari politici che si devono gestire i posti di lavoro dei loro elettori.

    Poi in cima ci mettiamo l'Orion-Apollo-Vintage, prima cancellata col progetto Costellation poi riesumata da Obama come scialuppa di salvataggio della ISS (ma non c'erano già le Soyuz?) e ora messa addirittura in cima all'SLS pronta per essere spedita verso Marte.
    Peccato che abbia lo spazio abitabile di uno sgabuzzino!!

    Comunque da quel che sembra molto versatile.
    Non ho capito però se si tratta di un'astronave o di un modo nuovo per dare a tutti i costi dei soldi pubblici alla Lockheed.

    Poi tra 6 anni il primo lancio e tra 10 il primo lancio con equipaggio.
    Se continuano così il primo sbarco su qualsiasi cosa (Luna? Asteroide neo? Marte? non so se qualcuno l'ha notato ma il Saturno 5 era stato creato per andare sulla Luna ma l'SLS per andare dove? Non l'hanno ancora deciso) lo faranno verso il 2127.

    Si lo so!!
    Obama ha detto la Luna è roba vecchia, nopn serve tornarci. Già fatto!! Andiamo su un asteroide che è più bello!!

    Si!! Ma queste sono chiacchere che durano il tempo di un'amministrazione!

    Va bè!! Mi sono sfogato!!

    Strano però!...non mi sento meglio!

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    1. Vorrei ricordarti che la NASA, è stata
      l'unica azienda nel settore pubblico americano che ha sempre mantenuto
      i suoi piani: Vanguard, Gemini, Apollo,
      Space Shuttle, SIS; quindi vacci piano
      a denigrare le persone!

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    2. E per il lancio del telescopio spaziale Hubble, con le successive
      missioni di riparazione e riposizionamento, il progetto Mercury, il successo delle due
      sonde Viking su marte cosa facciamo?
      Li cestiniamo?

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  9. Caspita ragazzi, avete detto tutto.

    Torno a fare i piatti.

    Solo una cosa, se avessero dato retta a Von Braun a quest'ora avremmo un bel razzo con in cima una bella navetta alata (magari non grande come lo Shuttle) in grado di agganciarsi ad un veicolo da trasportare in orbita ad un qualsivoglia oggetto.

    Scommetto che trà non molto torneremo a parlare di Von Braun in merito alla stazione spaziale...

    E si Giorgio siamo nati (cresciuti)con i rimbalzi lunari, e pensavamo di essere fortunati di vivere nel periodo d'oro dell'astronautica,
    invece...chissà forse tua figlia stà esultando con dei rimbalzi che....non lo sà ancora ma...

    Vabbè torno a fare i piatti.

    Enrico

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  10. Mia nipote è nata da 15 giorni: speriamo almeno lei sia più fortunata a vedere gli umani scorrazzare nel Sistema Solare!

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  11. io sono ottimista... nel senso che vedo questo nuovo sls positivamente, semplicemente perchè, secondo me, nel periodo che stiamo vivendo, ci sta.

    e ci sta perchè possiamo benissimo fantasticare o attendere all'infinito un nuovo einstein, e sicuramente arriverà pure, ma fra quanti anni?? chi lo sa??? vogliamo goderci pure noi un po di astronautica, o aspettiamo una scoperta?
    Anzi vi dirò di più... se arriva presto questa innovazione, almeno saremo scientificamente pronti alle nuove sfide per coglierne i frutti!
    ma se ci chiudiamo solo in laboratorio, e la scoperta avviene nel 2200?? noi che avremo fatto tutto sto tempo?? Solo vedere film di fantascienza...

    e cmq ricordatevi che siamo ancora in un periodo di contrazione economica... per fare qualsiasi cosa, ci vogliono i sesterzi!!!!

    un bel motore a fusione però ci farebbe comodo, dai!

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    1. Dove vogliano andare se nemmeno
      il sistema di protezione deglia astronauti dalle radiazioni cosmiche
      e dal vento solare è stato inventato?
      Nelle missioni apollo non era preso
      in considerazione perche' il viaggio
      era di pochi giorni, nella stazione spaziale internazionale è solo nominale.
      Vogliamo far "crepare" le persone?

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  12. La verità è che non c'è bisogno di altre scoperte colossali per esplorare il sistema solare. Manca la volontà, lo ripeto.... l'opinione pubblica non potrebbe mai accettare di lanciare un reattore nucleare nello spazio. Altrimenti saremmo già a cavallo da anni.

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  13. Lucia ha perfettamente ragione: non che oggi ce ne dobbiamo stare fermi, per carità! Facciamo quel che possiamo ovviamente (sia per budget che per volontà politica).

    Ma quello che facciamo è costruire razzi riciclati dal passato perchè non abbiamo sviluppato nuove e sicure tecnologie di propulsione spaziale che facciano diventare un ricordo quelle che ancora oggi usiamo da 50 anni!

    Ma la vera svolta ancora non c'è: questo nessuno può negarlo, nemmeno alla NASA.

    ma tra 500 anni sarà tutto diverso proprio grazie alle nuove scoperte, come dice Lucia.

    Sarà giocoforza così: è la storia, è la vita.

    GIANNI

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  14. Ottima discussione, davvero! Voglio aggingere solamente una considerazione. Pensiamo anche al Falcon Heavy made in SpaceX, 53 tonnellate di capacità il cui primo volo di test dovrebbe avvenire nel 2013, nella carta con un budget molto minore. Che ne pensate?

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  15. Sinceramente lo sviluppo di questo lanciatore mi sembra un gran spreco di soldi e soprattutto di tempo.
    Se la SpeceX si dice pronta a mandare Dragon sulla ISS al suo secondo lancio e progetta per l'anno prossimo il debutto di Falcon Heavy non capisco perché la NASA ci debba mettere 7 anni a sviluppare un razzo di vecchia tecnologia e altri 8 per andare su un asteroide...A sto punto è meglio che la NASA si dedichi solo alla parte di ricerca scientifica e si affidi al 100% ai privati per i lanciatori...

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  16. Che i Privati hanno cominciato da due-cinque anni..e PROBABILMENTE ce la faranno.

    Certo..speriamo non diventino Compagnie come quella di Sigourney Weaver in ALien..ma non ci scometterei il contrario..ahimè

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  17. Io sono pessimista sul possibile sviluppo di nuove tecnologie da parte della Nasa .La storia ci insegna che le tecnologie vengono sviluppate/create solo quando hanno un scopo Militare ,prendiamo gli Aerei sono stati sviluppati perché servivano a fini Militari ,lo stesso Apollo e stato Costruito per confrontarsi con la Russia .nel corso degli anni ci sono stati vari tentativi di far andare l'uomo verso altri Pianeti tutti falliti ,per il semplice motivo che non cera una ragione Militare per sviluppare nuovi veicoli.Purtroppo questa e la triste verità

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  18. Quello che ci manca,( a noi umani intendo ) è il pensare al bene del pianeta. Pensate che bello sarebbe se si potessero unire le forze planetarie e si facessero dei mega progetti mondiali con l'unico intento di fare progredire la razza umana.

    Nel frattempo vediamo la NASA tornare indietro a cose già di sicuro successo, i Russi.....? che fanno il lavoro di taxi manovalanza, i Cinesi che vogliono capire se gli Americani sanno qualcosa che loro non sanno, ( basterebbe che lo chiedessero, con i soldi che anno potrebbero comprarseli ), l'Europa costruisce le tecnologie a basso costo.
    Ecco...forse i privati spinti da un nuovo El Dorado potrebbero essere gli unici a fare qualcosa di interessante.
    Io quando spendo dei soldi per un progetto, non dico di avere la certezza assoluta di riguadagnare dei soldi, ma quasi.

    Quindi: militari a parte la tecnologia per portare tonnellate nello spazio c'è, manca l'intento comune mondiale. Forse quando arriveranno gli extraterr

    Ma è pura utopia

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  19. @Sergio a riguardo di SpaceX direi gran calma e diamo tempo al tempo. Finora il Falcon 9 ha fatto 2 lanci e dell'ultimo di dicembre e ci sono state recenti ammissioni che qualche problemino di combustione c'è stato.

    Sono stati finora bravissimi e gli auguro ogni cosa ma non prendiamo per oro colato ogni annuncio di Elon Musk, il proprietario di SpaceX, grande venditore.
    La strada per creare un nuovo sistema spaziale è spesso irta d'ostacoli.
    Basti vedere il loro prossimo lancio che doveva essere a Luglio, è slittato a dicembre e ora a causa dei problemi dei russi è quasi sicuramente rinviato al prossimo anno.
    Quindi tra il dire e il fare c'è di mezzo ...lo spazio infinito in sto caso.

    Comunque è vero come hanno detto molti che il problema di fondo è la mancanza di volontà.
    Negli anni '60 in 8 anni dall'annuncio di Kennedy sono arrivati sulla luna.
    Partendo dagli studi di von Braun della 2^ guerra mondiale e ci hanno messo 8 anni perchè c'è stato l'incidente dell'Apollo 1 dove hanno perso 3 astronauti e hanno dovuto riprogettare la capsula SE NO CI ARRIVAVANO 2 ANNI PRIMA!!!!!!

    Qua le cose si fanno solo se c'è una guerra, calda o fredda che sia!!!

    E' per questo che guardo con interesse alla Cina.
    Non perchè mi siano simpatici. non hanno fatto niente per esserlo e probabilmente mai lo faranno, ma perchè potrebbero rappresentare "l'avversario" che può dare quello sprone al programma americano.

    All'america serve un nuovo shock come lo è stato lo Sputnik o Gagarin.

    Quelli muovono il culo solo se gli muovi uno spauracchio davanti.
    A volte lo chiamano Pearl Harbor a volte Osama Bin Laden a volte anticristo.

    Deve essere qualcosa nella loro cultura.

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  20. Sono d' accordo con Sergio su SpaceX la NASA dovrebbe imitare i suoi processi di sviluppo lanciatori capsule ecc..Il falcon Heavy non è molto innovativo ma geniale nella sua semplicità: la modularità, la connessione tra i serbatoi che gli permette di lasciare il "secondo" stadio pieno quando il primo (razzi laterali) si staccano. Lucio la tua considerazione calza alla perfezione; forze un altro spauracchio che li può ferire è perdere il loro primato tecnologico nel settore dato per scontato, sembro matto? no, spero solo nella riuscita di un agenzia inglese che ha un ambizioso programma della durata di 10 anni, ma si sa che in contesti del genere 10 significa 20 o 25. Comunque 10 ne sono passati e il traguardo sembra relativamente vicino. Lanciatore a singolo stadio, decollo e atterraggio come un aereo, tempo di manutenzione tra due missioni 48 ore, completamente riutilizzabile, base di lancio aeroporto aerei di linea. Fantascienza forse ancora per poco 10 o 15 anni. Capite bene che con questi numeri è possibile arrivare sui satelliti di Giove e forse Saturno, Vasimir permettendo. Per altre info:
    http://www.reactionengines.co.uk/

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  21. Questo progetto inglese Skylon con motori Sabre continua a tornare tra i post.

    Vedo con piacere che ha affascinato più di uno.

    Speriamo non sia il solito bel disegnino. Ne ho visti troppi negli ultimi 40 anni e sono rimasti per lo più disegnini.
    Nella vita ho fatto tante cose tra cui anche il disegnatore di fumetti di fantascienza a tempo perso.
    A sto punto me li faccio da solo i disegnini.
    E mi disegno pure il futuro che vorrei.

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  22. Non sono esperto di disegnini visto che mi interesso di astronautica da 3-4 anni. Spero che il Sabre sia realizzato; sempre che l'azienda tenga duro contro la crisi, e il prevedibile allungamento dei tempi di sviluppo.

    Se Sergio resisterà altri 10 o 15 anni
    potremmo avere in anteprima l' annuncio della seconda rivoluzione spaziale.

    Comunque conto di vivere abbastanza da vederla picco del petrolio permettendo
    :-)

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  23. Il futuro qui sulla terra è fosco in sè.
    Acqua potabile per meno persone
    Petrolio prima o poi..gone
    Finanza.lasciam perdere.
    De-industrializazione Occidentale
    Cina rampante,speriamo non si compri tutto..o il lavoro diverrà un'incubo minore che andar a lavorare su Marte o su qualche asteroide a far il minatore..

    Mah..

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  24. Basta con queste classi dirigenti irresponsabili.

    Come intelligentemente ha fatto notare qualcuno in un altro blog:
    "se dipendesse tutto da questi politici staremo ancora circolando con le diligenze perchè devono difendere gli allevatori di cavalli e i produttori di carrozze!!"

    E poi diciamola tutta: per l'industria aereospaziale è più conveniente costruire 4 shuttle che poi vengono utilizzati 30 anni o missili a perdere che dopo ogni lancio ne devono costruire uno nuovo?
    E' come per l'industria farmaceutica.
    Non finanziano ricerche per farmaci che guariscono ma solo per farmaci che ti mantengono in vita cronicizando la malattia.
    OGNI PAZIENTE GUARITO E' UN CLIENTE PERDUTO!!

    Sistemi di lancio usa e getta come SLS sono guadagni assicurati continui per l'industria.

    meditate gente

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    Risposte
    1. Sistemi di lancio usa e getta come
      SLS non sono guadagni assicurati
      e continui per l'industri, sono al livello
      attuale, l'unico sistema che abbiamo
      per garantire la sicurezza agli astronauti.

      Elimina
  25. Molto probabilmente..lo Spazio è IL Banco di prova di QUALSIASI razza senziente.

    QUalunque razza ci arrivi in maniera concreta è DEGNA.

    Viceversa..la Razza farà un loop su sè stessa e perirà SUL pianeta depredato di tutto.

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  26. Dopo tali considerazioni voglio pubblicare
    un dato. Il settore industriale spaziale del Regno Unito è cresciuto del 10,2% tra il 2006 e 2010, c'è quindi una buona probabilità di riuscita per il progetto SKYLON.

    The UK space sector is thriving, showing growth rates of 10.2% over the last four years (The Size and Health of the UK Space Industry: November 2010) despite the economic recession.

    Fonte: UK Space Agency.

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  27. Quanti secchioni su questo sito!! :)
    Ovviamente detto in modo positivo!!
    Bel sito, ottimi navigatori!

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  28. Tutto giusto, avete detto tutto in base a quelle che sono le vostre informazzioni, da comuni mortali come me, ma a mio parere l' impossibilità di avere nuovi vettori sta nell' interesse di quei pochi padroni del mondo che governano grazie al potere derivato dall' industria del petrolio e delle energie non rinnovabili, immaginate gli effetti provocati all' economia che gravità intorno all' oro nero, una nuova tecnologia che potrebbe avere dei risvolti anche sulla vita di tutti i giorni.
    Anche avendo dei nuovi Tesla e dei nuovi Von Braum ora come ora sarebbero sprecati perchè non c' è un vero interesse allo spazzio, ammeno che non si scopra qualcosa da sfuttare da qualche parte la sù.

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  29. il vero balzo per la ricerca spaziale lo potremo fare solo partendo dalla luna, gli americani lo sapevano ma per problemi di budget fanno finta di esserselo scordato. Gli unici che sembrano averlo capito a fondo sono i cinesi, il cui obbiettivo fondamentale è proprio la luna. tra 50 anni gli americani saranno una potenza spaziale di serie B e la cina invece sarà la vera potenza spaziale, proprio perchè ripartiranno dalla luna.

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  30. Sarà la Cina coi suoi successi nello spazio a imporre agli USA il rilancio dell'esplorazione spaziale, il ritorno sulla Luna e il viaggio verso Marte.

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    1. Speriamo! Probabilmente una nuova corsa come quella che ci fu tra i Russi e gli americani sarebbe l'unica soluzione per dare una spinta alla vera esplorazione spaziale!

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  31. L'unico vero guaio per la NASA è che avevamo
    una sola luna

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  32. Ho letto feroci critiche sull'operato di C. Bolden
    e dei suoi collaboratori.
    Il problema è pero' molto piu' terreno: mancano
    i soldi

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  33. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  34. Ma io l'ho detto tanto per fare una battuta,
    non per essere preso sul serio.

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