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martedì 26 aprile 2016

Sentinel 1-B, in orbita il 2° satellite del programma Europeo Copernicus di esplorazione della Terra

(Credit ESA)

NEWS SPAZIO :- E' partito ieri Lunedì 25 Aprile il satellite europeo Sentinel-1B, il 2° dei due previsti per la missione Sentinel-1 del programma della Commissione Europea Copernicus.

Il 1° satellite era stato lanciato l'anno scorso e ne avevamo parlato qui

dove avevamo anche descritto Copernicus, in precedenza noto come GMES (Global Monitoring for Environment and Security), il programma Europeo di osservazione della Terra.

Il lancio di Sentinel-1B è avvenuto ieri a bordo di un razzo vettore Russo Soyuz 2-1A, partito alle 23:02 ora Italiana dal Centro Spaziale europeo di Kourou in Gujana Francese.

Vediamo il comunicato stampa di Thales Alenia Space ed il video del lancio.



Qui sotto avete il comunicato di Thales Alenia Space, joint venture tra Thales 67% e Finmeccanica 33%, che ha progettato Sentinel-1B.

(Credit ESA)


Thales Alenia Space: successo per il lancio di Sentinel-1 B
del programma europeo Copernicus

Roma - 26 Aprile 2016 – Il satellite Sentinel-1B dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), progettato ed integrato da Thales Alenia Space, joint venture tra Thlaes 67% e Finmeccanica 33%, è stato lanciato con successo ieri, alle ore 23:02 (In Italia) dalla base spaziale di Kourou, in Guyana francese, a bordo di un lanciatore SOYUZ-Fregat A.

“Il successo di questo lancio - ha affermato Donato Amoroso Amministratore Delegato di Thales Alenia Space Italia e Deputy CEO di Thales Alenia Space - è particolarmente significativo per la nostra azienda, soprattutto alla luce dei recenti contratti siglati con l’Agenzia Spaziale Europea per la realizzazione di altre Sentinelle per garantire la continuazione delle missioni Sentinel – 1 e Sentinel – 3”.

Thales Alenia Space, in qualità di primo contraente, è responsabile della progettazione, sviluppo, integrazione e collaudo della costellazione per la Missione Sentinel-1.

Finmeccanica, inoltre, ha contribuito allo sviluppo di Sentinel 1B e contribuirà anche allo sviluppo di Sentinel 1C e 1D con i sensori d’assetto Autonomous Star Tracker e le unità di potenza, indispensabili per il controllo di assetto del satellite e per assicurare la disponibilità continua di immagini radar.

I dati di Sentinel-1B una volta in orbita saranno raccolti da vari centri europei e per l’Italia dalla stazione installata presso il Centro spaziale di Matera gestito da e-GEOS, un società costituita da Finmeccanica-Telespazio (80%) e Agenzia Spaziale Italiana (20%).

Il satellite Sentinel-1B, gemello del satellite Sentinel-1A, lanciato nel 2014 e operativo in orbita, è stato realizzato ed integrato presso lo stabilimento Thales Alenia Space di Roma, mentre le tecnologie fondamentali, come i moduli T/R e gli Electronic Front Ends per l’antenna del radar ad apertura sintetica in banda C, oltre ai sottosistemi avanzati di gestione e trasmissione dati e il computer di bordo, sono stati realizzati nei siti italiani di L’Aquila e Milano. I moduli T/R e gli Electronic Front Ends sono il “cuore” dell’antenna radar ad apertura sintetica in banda C sviluppata da AIRBUS Space & Defence su specifiche Thales Alenia Space Italia. Il satellite ha inoltre effettuato e superato i test di verifica nelle camere pulite Thales Alenia Space a Cannes.

Basato sulla piattaforma PRIMA, sviluppata da Thales Alenia Space per conto dell’Agenzia Spaziale Italiana, Sentinel-1B osserverà il nostro pianeta da un’ altezza di circa 700 Km con una risoluzione tra i 5 e i 25 metri, a seconda della modalità operativa selezionata, e fornirà agli utenti immagini continue, giorno e notte, in tutte le condizioni meteorologiche.

Con Sentinel-1 viene garantita una continuità nelle misurazioni della deformazione del terreno iniziate con le missioni ERS ed Envisat, ma con una qualità migliore in termini di accuratezza e

risoluzione. Rispetto al Sentinel-1A, che sta operando con successo da quasi due anni ed ha già trasmesso una notevolissima quantità di dati, Sentinel 1B migliorerà il tempo di rivisita riducendolo da 12 a 6 giorni e permettendo di localizzare più rapidamente le variazioni geo-climatiche delle aree osservate.

Nell’ambito del programma Copernicus, che ha l’obiettivo di garantire all’Europa una sostanziale indipendenza nel rilevamento e nella gestione dei dati sullo stato di salute del pianeta, supportando così le necessità delle politiche ambientali pubbliche europee, Thales Alenia Space ha recentemente siglato contratto con l’ESA per la realizzazione dei satelliti Sentinel 1C e 1D e un ulteriore contratto per la realizzazione dei satelliti Sentinel 3C e D dedicati al monitoraggio ambientale e oceanografico.


Ecco il lancio



Enjoy!

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