tag:blogger.com,1999:blog-5518150043195350317.post229817289918544439..comments2024-03-28T15:42:30.219+01:00Comments on News Spazio: ExoMars2016, le immagini ad alta risoluzione del sito in cui è precipitato il lander EDM Schiaparelli, by MRO! Sergiohttp://www.blogger.com/profile/00892901842190579402noreply@blogger.comBlogger12125tag:blogger.com,1999:blog-5518150043195350317.post-84363684085303345942016-11-05T09:08:43.467+01:002016-11-05T09:08:43.467+01:00Per Anonimo, ti va di condividere? :)Per Anonimo, ti va di condividere? :)Sergiohttps://www.blogger.com/profile/00892901842190579402noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5518150043195350317.post-67998945299282939452016-11-03T20:16:05.577+01:002016-11-03T20:16:05.577+01:00Ora ricordo perchè avevo smesso di scrivere in que...Ora ricordo perchè avevo smesso di scrivere in questo blog :) Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5518150043195350317.post-19663311485222468532016-11-03T17:08:35.559+01:002016-11-03T17:08:35.559+01:00Ben detto!
L'importante è imparare dai propri...Ben detto! <br />L'importante è imparare dai propri errori e non rifarli. <br />Concordo in pieno. <br />Perlomeno non rifarli più volte di seguito.Claudio Costernihttps://www.blogger.com/profile/12109436664056369281noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5518150043195350317.post-53463682653826474682016-11-03T16:49:44.355+01:002016-11-03T16:49:44.355+01:00Non sono molti i veicoli che sono entrati corrett...Non sono molti i veicoli che sono entrati correttamente nel atmosfera di Marte e oltretutto ogni missione è diversa da un altra, certo possono fare i test sulla Terra ma sia la gravita che l'atmosfera e moltissime altre cose sono diverse quindi qualche fallimento è inevitabile , l'importante è imparare dai propri errori e non rifarli. Se si vuole mandare l'uomo su Marte entro il 2039 ne dovranno fare moltissime di missioni su Marte di cui anche qualcuno dove un rover atterrato su Marte ritorni sulla Terra.AlessioX1https://www.blogger.com/profile/05865998270264606312noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5518150043195350317.post-73585206501075557742016-11-03T16:39:56.305+01:002016-11-03T16:39:56.305+01:00Avevo letto, pochi giorni fa, nu ricordo dove ed o...Avevo letto, pochi giorni fa, nu ricordo dove ed ora n trovo la fonte, ma se lo troverebbi velo se gnalassi ... scusate la mia momentanea incapacità, che dei test sui vari componenti hardware, test reali, o realistici (quindi non solo software), in alta atmosfera terrestre per simulare la bassa densità della atmosfera marziana avrebbero dovuto o desiderato farli, non solo per testare il paracadute, bensì tutto o quasi tutto il resto, però, complici due fattori pesanti da gestire anche per l'ESA, non sono stati fatti: altissimi costi che sarebbero andati ampiamente fuori dal preventivato e vicina situazione pericolosa (guerra) nei cieli in cui avrebbero potuto essere condotti.Claudio Costernihttps://www.blogger.com/profile/12109436664056369281noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5518150043195350317.post-18243005806086739112016-11-03T16:00:27.693+01:002016-11-03T16:00:27.693+01:00In realtà credo il problema fondamentale nell impl...In realtà credo il problema fondamentale nell implementare le leggi di controllo per un atterraggio autonomo su un pianeta diverso dalla terra non sia tanto nel modello gravitazionale perché per quello vengono in aiuto i nostri amici astrofisici. Il problema fondamentale è la differenza nelle due atmosfere, che si traduce in differenti valori del drag, della distribuzione delle polveri che nel caso di altrimenti Doppler fungono da disturbo alle misure e delle condizioni meteorologiche...tutti questi fattori sono difficilmente replicabili in simulazioni sulla terra e sono anche difficilmente prevedibili in fase di implementazione software per il semplice fatto che sono parametri fortemente variabili.<br /><br />Ciò non toglie che comunque dei test a terra vengono effettuati: per esempio le fasi di discesa con paracadute solitamente vengono simulati nell alta atmosfera dove la densità del mezzo e molto simile a quella che poi viene incontrata nella discesa su marte da quanto ricordo.<br /><br />EliseoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5518150043195350317.post-4540463846096275062016-11-03T14:11:49.352+01:002016-11-03T14:11:49.352+01:00Chi ti dice che non lo avessero già fatto?Chi ti dice che non lo avessero già fatto?Sergiohttps://www.blogger.com/profile/00892901842190579402noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5518150043195350317.post-85512740619179334562016-11-03T12:49:07.149+01:002016-11-03T12:49:07.149+01:00scusate l'ignoranza ma perché non testano il s...scusate l'ignoranza ma perché non testano il sistema sulla terra simulando u 'ingresso/atterraggio magari in un deserto ...gravità permetendoMaxhttps://www.blogger.com/profile/01310108212980384370noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5518150043195350317.post-55538444104593008572016-11-03T11:17:03.859+01:002016-11-03T11:17:03.859+01:00Siamo ovviamente nel campo delle ipotesi. E' v...Siamo ovviamente nel campo delle ipotesi. E' vero, l'ingresso in atmosfera e la discesa sono stati un successo, ma il successo della missione è dato dal successo di tutte le fasi. Schiantarsi su Marte ha pregiudicato tutto il resto (limitatamente al lander, l'orbiter che è la missione primaria è operativo al 100%).<br /><br />Ma ricordiamo che Schiaparelli serve proprio a testare le tecnologie per un atterraggio soft. Quindi, in qualche modo, il suo lavoro lo ha fatto.<br />Aspettiamo il risultato delle analisi. Sergiohttps://www.blogger.com/profile/00892901842190579402noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5518150043195350317.post-18212309490485155092016-11-03T11:12:27.893+01:002016-11-03T11:12:27.893+01:00Premesso che siamo ancora nel campo delle ipotesi,...Premesso che siamo ancora nel campo delle ipotesi, e quindi come puro esercizio intellettuale la mia opinione è che, certamente correggere un software senza avere modo di riprodurre l'errore e senza poter testare che il nuovo aggiornamento funzioni è davvero un grosso problema. Non si potrebbe garantire molto. E per un informatico questa è la parte più difficile.<br /><br />Ma se si guarda il progetto nella sua interezza, se venisse fuori la necessità di dover rivedere la progettazione dell'hardware di bordo, ciò implicherebbe a maggior ragione dover aggiornare pesantemente anche il software. E le necessità di testing rimarrebbero lo stesso, non solo per il software ma anche per l'hardware. Molto più importanti, quindi.<br /><br />Ritengo tuttavia che le analisi che stanno facendo i tecnici ESA sui 600 MB di telemetria ricevuta da TGO possano fare luce su quanto è successo. Identificare l'errore è fondamentale, altrimenti non si può garantire una maggiore robustezza. E a Dicembre ci sarà la Ministeriale ESA, dove verranno discusso se dare i 300 milioni di euro che servono a ExoMars2020 per diventare realtà.Sergiohttps://www.blogger.com/profile/00892901842190579402noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5518150043195350317.post-26278780428261488322016-11-02T21:30:22.275+01:002016-11-02T21:30:22.275+01:00Si in effetti un errore nelle letture della misura...Si in effetti un errore nelle letture della misura della quota attraverso i sensori di prossimità di suolo è la spiegazione più plausibile. Un altro scenario che Secondo me potrebbe essere plausibile è quello in cui la misura sbagliata sia quella legata alla velocità relativa del lander (immagino propagata attraverso le misure degli accelerometri). <br />Ad ogni modo, proprio in quanto si trattava di un test dimostrativo in vista dell arrivo del rover, la parte lander della missione possa essere considerato un fallimento a tutti gli effetti, per il semplice motivo che ciò che credo fosse necessario testare era proprio la discesa guidata finale attraverso i thrusters. E visti i risultati purtroppo bisogna constatare che allo stato attuale delle cose l'architettura software/hardware per la fase finale di discesa Non è efficiente quanto necessario.<br />Detto questo, fa bene l'ESA a rimarcare i buoni risultati conseguiti con la parte orbiter in quanto sappiamo quanto l opinione pubblica sia suscettibile a questi passi falsi.<br /><br />EliseoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5518150043195350317.post-74797009971525872142016-11-02T18:37:32.233+01:002016-11-02T18:37:32.233+01:00Ci sono programmatori che dicono invece che, bug o...Ci sono programmatori che dicono invece che, bug o non bug, la correzione o l'aggiustamento del software in condizioni difficili come queste, senza poter avere dati certi, non testabili e ritestabili prima, con comodo sulla Terra, sia la parte più difficile.Claudio Costernihttps://www.blogger.com/profile/12109436664056369281noreply@blogger.com