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mercoledì 26 settembre 2018

Hayabusa 2, atterrati 2 piccoli rover sulla superficie dell'asteroide Ryugu, splendide foto by JAXA!


NEWS SPAZIO :- A fine Giugno, ricorderete, la sonda Giapponese Hayabusa 2 è arrivata in prossimità dell'asteroide Ryugu (1999 JU3) per studiarlo, recuperare campioni di suolo e fare ritorno sulla Terra. Dopo 3 anni e mezzo di viaggio, qui i dettagli della missione


La bella notizia è che Venerdì scorso la sonda ha rilasciato due piccoli robot che sono atterrati con successo - è la 1° volta in assoluto per i due rover! - sulla superficie dell'asteroide e che hanno trasmesso immagini davvero eccezionali. Vediamole insieme.



Ryugu si trova nella fascia principale degli asteroidi, a circa 300 milioni km da noi. Non è molto grande, misura appena 920 metri di ampiezza. Eccolo


Venerdì scorso la sonda Giapponese ha lasciato la sua posizione "di lavoro", a 20 km di altezza dalla superficie dell'asteroide, per avvicinarsi al suolo. Durante l'avvicinamento ha scattato varie immagini. Guardate questa


E' la sua ombra proiettata sulla superficie dell'asteroide. Non è stupenda?

Arrivata poi a circa 60 metri ha rilasciato i 2 piccoli robot (alle 6:06 ora Italiana), grandi circa come un piatto, denominati MINERVA-II1 (Rover 1-A e Rover 1-B, MINERVA II sta per MIcro Nano Experimental Robot Vehicle for Asteroid, 2° generazione). Ne vedete un rendering nella foto iniziale di questo post.
Ecco la sequenza di rilascio


Qui sotto invece avete una foto scattata dal rover-1A subito dopo la separazione


In basso l'asteroide. E quella macchia che avete in alto è Hayabusa 2.

Entrambi i rover sono atterrati con successo, hanno ripreso le immagini che vedete in questo post ed almeno uno dei due sta "saltando" (come da programma) esplorando la superficie. D'accordo, non hanno ruote ma poiché sono in grado di muoversi, tecnicamente sono rover. Essi possono saltare in qualunque direzione grazie piccoli motori e fluttuare per circa 15 minuti prima di toccare nuovamente il suolo.

Ecco invece un'immagine registrata dal Rover-1B, anche questa subito dopo la separazione. Si distingue più chiaramente la superficie dell'asteroide.


Inizialmente ci erano state incertezze sul loro destino dopo la separazione da Hayabusa 2, ma Sabato l'Agenzia Spaziale Giapponese JAXA ha reso pubbliche le loro foto.

L'immagine che mi ha affascinato di più è questa


E' stata ripresa da Rover-1A Sabato 22 Settembre intorno alle 4:44, dopo l'atterraggio su Ryugu, e durante un balzo.

Hayabusa 2 rilascerà un altro robot ad Ottobre, MASCOT. E l'anno prossimo ancora un altro rover MINERVA, MINERVA-II2.

Enjoy!

Immagini, credit JAXA.

11 commenti:

  1. Si sa di che materiali e composto l'anteriore?

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    1. Dalle informazioni spettrali l'asteroide Ryugu presenta somiglianza con le meteoriti di classe CM e CI (es: le condriti di Murchison (carbonaceo), Orgueil, Jbilet Winselwan, Y82182, Y86029).
      Le condriti sono meteoriti rocciose indifferenziate dotate della stessa composizione chimica dei planetesimi, cioè quei piccoli corpi freddi che si formarono nel sistema solare primordiale. L'86% delle meteoriti cadute sulla Terra sono condriti.
      Ryugu viene classificato come asteroide di tipo Cg, una classe di asteroidi che potrebbe contiene anche acqua e composti organici.

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  2. Grazie, sarà molto interessante sapere l'esatta composizione, sopratutto se ci sarà acqua se avrà la stessa composizione chimica di quella terrestre,sono previste ulteriori analisi della composizione chimica nei prossimi anni?

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    1. Dai un'occhiata alla descrizione della missione, la trovi nel 1° link riportato in questo post.

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  3. Ho letto, nel 2020 arriveranno dei campioni da analizzare ma l'Asteroide verrà studiato fino al 2020, si saprà qualcosa prima di allora

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  4. Sergio bella esperienza per la Jaxa, peccato poco pubblicizzata questa missione, se ripenso alla missione Rosetta. Cosa ne pensi?

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    1. Perdonami Sergio ho proprio dimenticato di scrivere il nome sono Nico
      Un saluto

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    2. Ciao Nico, Rosetta è stata molto pubblicizzata anche perché dell'Europa e con un significativo contributo Italiano. Ad ogni modo sono d'accordo con te, occorreva più pubblicità nei media ufficiali. Occorre pensare di più come umanità!

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  5. Molto interessante lo studio degli asteroidi, sia per capire meglio come si è formato il nostro sistema solare sia per prevenire futuri impatti tra questi oggetti e la Terra certo impatti come quello che estinse i dinosauri sono rari ma eventi come quello di Tunguska sono molto più frequenti e se un corpo del genere cadesse in una grande città sarebbe una catastrofe.

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    1. Avevo sentito che gli eventi come quello di Tunguska capitano ogni 100 anni circa, per cui siamo già fuori tempo massimo

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    2. In realtà non si sa bene quanto capitano spesso , c'è chi dice 100 anni chi dice 300 oltre al fatto che il 70% della Terra e coperto dalle acque senza considerare le zone desertiche.

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