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giovedì 28 settembre 2017

NASA e Roscosmos, nuovo accordo per una Stazione Spaziale Lunare, collaborazione Internazionale in prima fila!

(Credit NASA)

NEWS SPAZIO :- Continua il percorso strategico della NASA a caccia di alleanze e strategie per la Vision di una presenza umana permanente in orbita Lunare. Qualche mese fa avevo dato notizia di un comunicato dell'ente Spaziale Americano in cui venivano definiti chiaramente priorità ed obiettivi per l'esplorazione Lunare (e non solo) con la realizzazione di una stazione spaziale in orbita cislunare, la Deep Space Gateway, a tutt'oggi un concept molto ambizioso.
Ne parlammo in dettaglio in questo post


Ieri, nella cornice del 68° IAC (International Astronautical Congress) 2017 in corso di svolgimento ad Adelaide in Australia, la NASA ha dato notizia della firma di un accordo di partnership con l'agenzia spaziale della Federazione Russa Roscosmos proprio per la realizzazione di una stazione spaziale in orbita Lunare.

Vediamo di conoscere qualche dettaglio.



Il comunicato NASA (lo trovate nei riferimenti in fondo al post) evidenzia la condivisione tra USA e Russia della stessa Vision per l'esplorazione spaziale umana.
Vision condivisa - è importante aggiungere! - anche dagli altri partner della Stazione Spaziale Internazionale. Ed è questo a mio avviso un punto importante, perché lo interpreto come la naturale estensione del prezioso Asset maturato proprio con il programma della ISS, un altro grosso risultato prodotto dalla ISS, la volontà comune di andare oltre, spingersi insieme verso la Luna e poi oltre.

NASA, Roscosmos e gli altri partner quindi vedono nel concetto di Deep Space Gateway un componente strategico per l'architettura di esplorazione spaziale umana, non limitata alla sola Luna. Almeno questo è quanto dichiarato dall'ente spaziale Americano stesso.

NASA ha già attivato i suoi partner commerciali per gli studi su tale concept. E le altre agenzie spaziali stanno per fare lo stesso.
Robert Lightfoot (NASA acting administrator, sede centrale NASA di Washington): "Mentre il deep space gateway è ancora ad una formulazione concettuale, la NASA è lieta di veder crescere l'interesse Internazionale per passare allo spazio cislunare come prossimo passo per far avanzare l'esplorazione spaziale umana. Dichiarazioni come questa firmata con Roscosmos mostrano il concetto di gateway come un potente strumento per far sì che l'architettura di esplorazione sia economicamente accessibile e sostenibile".

Gli studi, sia quelli avviati da NASA con i propri partner industriali che quelli che verranno svolti dalle altre agenzie spaziali partner, produrranno elementi ed informazioni tecniche per definire nuove potenziali collaborazioni e potranno dare forma a varie opzioni di cooperazione.

I partner Internazionali della ISS stanno lavorando per identificare obiettivi di esplorazione comuni per la prossima decade. Un elemento chiave di questo sforzo è garantire che le future missioni di esplorazione dello spazio profondo sfruttino appieno lo sviluppo tecnologico prodotto dalla Stazione Spaziale Internazionale, così come quanto appreso dal suo assemblaggio e gestione.

Nello stesso tempo, ed in parallelo con quanto sopra, la NASA ha coinvolto l'industria Americana del nuovo business spaziale, per valutare concept per moduli abitativi per il deep space gateway e per il deep space transport che sarà necessario per raggiungere Marte.
NASA ha lanciato competizioni ed assegnato tutta una serie di studi nell'ambito del NextSTEP (Next Space Technologies for Exploration Partnerships) Broad Agency Announcement per promuovere l'avanzamento tecnologico per i concept di moduli abitativi, tecnologie e prototipi per le capacità necessarie per le missioni nello spazio profondo.

Le più recenti assegnazioni sono nei confronti di 6 aziende Americane, Bigelow Aerospace, Boeing, Lockheed Martin, Orbital ATK, Sierra Nevada Corporation, and Nanoracks. Cinque di queste sono state selezionare per sviluppare prototipi (a Terra) a grandezza naturale di sistemi abitativi entro il 2018.

L'ente spaziale Americano ha anche richiesto proposte industriali per studiare come sviluppare un sistema di energia e propulsivo che potrebbe essere il primo modulo dell'architettura del gateway.

Insomma, a dispetto della possibile situazione politica a Terra, la situazione spaziale mi sembra molto più rosea. Continuo a ripetere che è il risultato più importante, lavorare insieme. E così come stiamo vedendo con la ISS, sono "straconvinto" che i risultati saranno incredibili e spettacolari anche per  questa nuova fase di esplorazione spaziale.

Stay tuned!

Fonte dati, NASA.

5 commenti:

  1. assolutamente condivido il tuo entusiasmo..primo vero passo concreto per l'esplorazione deep space!

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  2. Ora serve la chiara volontà politica di USA e Russia e quindi anche il budget necessario per farlo che allo stato attuale non è minimamente sufficiente.

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    1. Parlando di politica credo che Russia e Usa difficilmente potranno mai collaborare in qualcosa.. ma non dimentichiamo che Trump e Putin, sono molto "vicini" in tantissimi affari comuni.

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    2. Sulla ISS collaborano e gli astronauti americani arrivano con la soyuz quindi in ambito aerospaziali collaboreranno ma il punto e che devono finanziare adeguatamente il progetto ,che potrebbe paradossalmente costare meno della ISS però la NASA deve avere un aumento del budget di almeno 10/20 miliardi per 10 anni se lo fanno questa stazione in meno di un decennio diventerebbe realtà e se ci fosse la volontà anche di costruire un lander entro gli anni 20 degli esseri umani potrebbero rimerete piede sulla Luna .Questa mia visione (condivisa da molti alla NASA e anche da altre agenzie spaziali) non è un sogno e molto più economica e realistica di come si possa pensare ma il congresso americano deve aumentare i soldi e metterlo come obbiettivo concreto e un aumento del budget della Roscosmos e del ESA magari anche con una collaborazione cinese aiuterebbero molto.

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    3. Penso Sergio,che la Nasa puntando alla luna e non a Marte abbia usato il cervello, la collaborazione internazionale era scontata come per la Iss; su marte andremo dopo, con una maggiore esperienza e tecnologia, non so se qualcuno di voi ha visto il film o letto il libro l'uomo di marte(io entrambi ), li nel libro in particolare, é spiegata una tecnologia nuova, che prevede un astronave madre con motori avanzati e gravità artificiale per l'equipaggi, nella versione nasa ufficiale e reale sembrava di rivedere le missioni apollo.
      La luna per adesso mi sembra opzione migliore
      Un saluto
      Nico

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