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martedì 22 gennaio 2013

Reull Vallis, una volta, quel fiume su Marte, by Mars Express!

(Immagine, credit ESA/DLR/FU Berlin, G. Neukum)

NEWS SPAZIO :- Continuiamo l'esplorazione di Marte con gli occhi della sonda Europea Mars Express, che questa volta ci propone immagini molto belle della regione di nome Reull Vallis, dove molto, molto tempo fa si ritiene che possa esserci stato un fiume.

Adesso solo polvere e qualcosa che sembra a tutti gli effetti il letto di un antico fiume.



Riprese il 14 Maggio 2012 con la High-Resolution Stereo Camera a bordo della sonda queste foto sono testimoni di un lontanissimo passato in cui l'acqua con il suo copioso fluire aveva dato forma ad un lungo canale attraverso le Promethei Terra Highlands prima di raggiungere il fondo del vasto bacino Hellas.

Le foto che avete in questo post mostrano la sinuosa struttura di questo fiume, esteso per almeno 1500 Km. Nella visione in prospettiva qui sotto si nota un suo affluente

(Immagine, credit ESA/DLR/FU Berlin, G. Neukum)

ancora meglio nella seguente visualizzazione topografica

(Immagine, credit ESA/DLR/FU Berlin, G. Neukum)

I lati di Reull Vallis sono particolarmente nitidi e ripidi, con caratteristiche parallele longitudinali che coprono il fondo del canale stesso. Gli studiosi ritengono che queste strutture siano state causate dal passaggio di detriti e ghiaccio durante il periodo amazzonico (che continua anche ai giorni d'oggi) causato dal flusso glaciale lungo il canale.
Queste strutture si sono formate molto tempo dopo la formazione del canale stesso ad opera di acqua liquida durante il periodo Hesperian, che si pensa sia terminato tra 3,5 ed 1,8 miliardi di anni fa.

Anche in molti crateri circostanti vi sono simili strutture lineari, e si pensa che possano essere ricche di ghiaccio.

Qui sotto avete una visione panoramica della regione

(Immagine, credit NASA MGS MOLA Science Team)

L'affluente che interseca il canale principale sembra essere parte di una biforcazione della valle principale in due rami distinti più a monte, prima di fondersi di nuovo in una unica valle.
La parte a destra (più a Nord) della precedente immagine è dominata dalle Promethei Terra Highlands con le loro alte montagne che si innalzano fino a 2500 m al di sopra delle pianure circostanti.

La seguente visualizzazione in prospettiva mostra una di queste montagne con nelle vicinanze crateri da impatto riempiti di sedimenti

(Immagine, credit ESA/DLR/FU Berlin, G. Neukum)

Quest'area mostra una notevole somiglianza con la morfologia presente in alcune regioni sulla Terra colpite da glaciazione. Ad esempio si possono vedere strutture a step circolare nei muri interni di crateri riempiti da sedimenti. Secondo i ricercatori ciò potrebbe rappresentare differenti livelli di glaciazione o di acqua alta, prima che questi siano poi evaporati o sublimati in varie fasi e più volte.

La morfologia di Reull Vallis suggerisce quindi che la regione abbia avuto una storia complessa, con analogie che si riscontrano in aree ad attività glaciale sulla Terra. Queste analogie suggeriscono ipotesi affascinanti, secondo le quali in un lontano passato il Pianeta Rosso era soggetto ad eventi non troppo dissimili rispetto ad eventi che si hanno oggi nel nostro Pianeta.

Qui sotto Reull Vallis in 3D

(Immagine, credit ESA/DLR/FU Berlin, G. Neukum)

Fonte dati, ESA.

3 commenti:

  1. Un fiume lungo1500 km e neanche un salmerino.... Che tristezza!

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  2. AHHAHA pensa..lungo come tutta l'italia e oltre..marte marte..ahhhh..sto cazz di marte,non abbiamo PIU la meravigliosa vista di come ERA marte. Pensa..eppure QUALCOSA c'era. E ora..vuoto,polvere,dust devils. punto.The End. Tutto è a termine. Fra 3 miliardi la Terra sarà magari peggio o persino distrutta. E "qualcun'altro" si chiederà.." ma com'ERA 3 miliardi di anni fa?"..già. Il Tempo,un Grande livellatore. Era,fu..non è più. Tristezza micidiale al pensiero.

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  3. Su Marte esisteva la vita ed era un vero paradiso.
    ....Poi pero' arrivo' la Goldman-Sach !

    Daniele

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