NEWS SPAZIO :- La NASA, l’ente spaziale americano, ha firmato una nuova estensione all’attuale contratto di servizi con l’Agenzia Spaziale della Federazione Russa (Roscosmos) per il trasporto di astronauti da e verso la Stazione Spaziale Internazionale.
La nuova estensione prevede trasporto di equipaggi, addestramento, soccorso, servizi di gestione dal 2014 al 2016 al prezzo di 753 milioni di dollari USA. Sono inclusi tutti i servizi di preparazione al volo, di flight operation, di atterraggio e soccorso per missioni di lunga durata per 12 astronauti.
Lo scenario attuale prevede l’imminente termine del programma spaziale dello Space Shuttle e le attività della NASA per sviluppare un assett commerciale di trasporto astronauti. Questo contratto si colloca quindi come garanzia di continuità per i servizi spaziali americani. Le parole dell’Amministratore capo NASA Charles Bolden: "La richiesta di budget 2012 swl Presidente aumenta i finanziamenti per le nostre partnership con l’industria spaziale commerciale e dà priorità i nostri sforzi per assicurare che gli astronauti Americani ed i rifornimenti di cui essi hanno bisogno siano trasportati da compagnie Americane piuttosto che continuare ad esternalizzarli a governi stranieri. Questo nuovo approccio […] creerà lavoro ed espanderà le opportunità per la nostra economia".
I nuovi servizi di trasporto spaziale commerciale Americani si prevede che possano essere operativi per la metà di questo decennio. Essi forniranno trasporto da e verso la ISS per astronauti Americani, Canadesi, Europei e Giapponesi.
Il supporto della navetta Soyuz continuerà come backup per circa un anno dopo l’inizio dei servizi commerciali per assicurare una continuità di servizio.
La nuova estensione del contratto Soyuz prevede lanci per sei persone nel 2014 e sei per il 2015, così come il loro ritorno a Terra dopo sei mesi sulla Stazione. Insieme al trasporto astronauti è previsto il trasporto anche di una limitata quantità di rifornimenti, 50 Kg verso la Stazione e 17 Kg per il ritorno a Terra, insieme a 30 Kg di “trash”.
Immagini, credit NASA.
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