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martedì 4 gennaio 2011

Certificazione NASA per i sistemi di trasporto spaziale commerciali



NEWS SPAZIO :- Lo scorso Dicembre la NASA ha pubblicato una versione aggiornata di un documento molto importante che definisce i requisiti da rispettare per i futuri sistemi di trasporto spaziale commerciali con equipaggi umani per missioni in orbita terrestre (Commercial Crew Transportation System Requirements for NASA LEO Missions).

In altre parole se una società privata vuole realizzare un proprio sistema di trasporto spaziale per missioni con astronauti in orbita terrestre deve rispettare quanto riportato nelle specifiche fornite dalla NASA se vuole concorrere per diventare un fornitore NASA.






Ne abbiamo già discusso altre volte. La NASA è ora nel processo di voler acquistare servizi di trasporto spaziale per i propri astronauti da e verso la Stazione Spaziale Internazionale con l'imminente fine del programma Space Shuttle (C3PO, NASA Commercial Crew and Cargo Program Office). Passo necessario è definire tutta una serie di standard che codifichino requisiti, standard e processi per garantire un servizio di trasporto spaziale affidabile e sicuro.

Si tratta di un cambio importante di paradigma al volo spaziale da parte dell'Agenzia Spaziale Americana, conseguenza diretta del nuovo corso impresso all'esplorazione spaziale americana dall'amministrazione del Presidente Barack Obama (andate a vedere la sezione 'politica' del blog per ripercorrere i passi importanti in tal senso durante i mesi precedenti).

I documenti finali risultato di questo processo di "ingegnerizzazione" del trasporto spaziale saranno indicati come documenti "1100-series" (una loro pubblicazione parziale è già avvenuta il 25 Ottobre 2010 in corrispondenza con la Commercial Crew Development Round 2 solicitation for proposals). 


Nel frattempo vi propongo un piccolo estratto dall'introduzione del nuovo documento pubblicato dalla NASA, il Commercial Crew Transportation System Requirements for NASA LEO Missions

"... Protecting the health and safety of humans is of paramount importance for those involved in or exposed to space activities. For NASA, safety is a core value, and NASA recognizes that there can be no successful missions without first ensuring the safety of all personnel including the public, crew, passengers, and ground personnel. A crew transport capability that meets the safety requirements in this document will be approximately an order of magnitude safer than the Space Shuttle for ascent plus entry..."

[Trad.] "Salvaguardare la salute e la sicurezza degli esseri umani è di fondamentale importanza per chi è impegnato o coinvolto direttamente in attività spaziali. Per la NASA la sicurezza è un valore principale, e la NASA riconosce che non vi possono essere missioni di successo senza prima garantire la sicurezza di tutto il personale incluso il pubblico, l'equipaggio, i passeggeri ed il personale a terra. Un sistema di trasporto astronauti che rispetta i requisiti di sicurezza presenti in questo documento sarà all'incirca un ordine di grandezza [10 volte] più sicuro dello Space Shuttle per il lancio ed il rientro...".

Potete scaricare il documento Commercial Crew Transportation System Requirements for NASA LEO Missions (in .pdf) a questo URL

Immagini, credit NASA.

Fonte dati, NASA.

3 commenti:

  1. cMi sembra che si siano fatti passi da gigante verso una commercializzazione dello Spazio, anche in riferimento alle prossime iniziative legate allo Space Tourism. era l'ora che anche le Agenzie Governative aprissero all'iniziativa privata dando regole certe sui requisiti da soddisfare per far volare Private Crews.
    In qualita di Space Designer, progettista e ricercatore anche sul design di Space Hotels, ne sono molto soddisfatto. Grazie all'articolista.
    Daniele Bedini

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  2. Sono soddisfatto da profano e assoluto convinto entusiasta gratuito,sostenitore dello Sviluppo Umano nello e per lo Spazio.
    Convinto che sia la nostra "quasi Unica" strada tracciata percorribile,sono più che contento di vedere nell'arco della vita infinitesimale che abbiamo a disposizione,che passi in questo senso sono e vengono fatti.
    Sicuramente l'ultimo decennio ha visto un'esponenziale crescita in tal senso.
    Curva che ne sono convinto,sia solo alla "base" del futuro sviluppo umano.
    Ovvero siamo agli Albori della Nuova Frontiera.
    Ma non è ancora proprio decollata,sta scaldando i motori.
    Ha bisogno di quella macchiavellica spinta commerciale: Denaro,redditività,interessi e partnership.

    Poi..cè SOLO lo Spazio davanti a noi.

    In effetti se ci pensiamo lo Spazio è un "sandbox"..va solo riempito di contenuti.

    Forza,cosa aspettiamo? babbo Natale dell'anno 5000?

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  3. @Daniele Bedini: benvenuto su News Spazio e grazie per le parole di apprezzamento. Condivido anch'io la sua soddisfazione per l'apertura allo Space Business. Personalmente ritengo che sia giunto il momento di tirare fuori le nostre idee e proporle a chi mostri sensibilità verso questa nuova importante direzione (autorità locali o anche d'oltre oceano).
    @Astorre-Giorgio: condivido anch'io il tuo entusiasmo. Dai, diamoci da fare!

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