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mercoledì 11 febbraio 2009

L°esperimento AMS andrà sulla Stazione Spaziale Internazionale

(Immagine, fonte NASA)

NEWS SPAZIO :- Sembra che sia arrivata la conferma ufficiale da parte della NASA del volo Shuttle che porterà sulla Stazione Spaziale Internazionale l'AMS (Alpha Magnetic Spectrometer), l'esperimento per lo studio dei raggi cosmici ad altissima energia.

Esso misura con altissima precisione il flusso dei vari tipi di raggi cosmici provenienti dallo spazio, e per la prima volta sarà possibile esplorare l'intervallo di energie che va da alcune centinaia di MeV a molti TeV al fine di verificare o meno l'esistenza di antimateria e compiere investigazioni sulla materia oscura.

L'Italia gioca un ruolo fondamentale nella missione AMS, con l'INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) e l'ASI (Agenzia Spaziale Italiana).
E' infatti il primo finanziatore (25% della missione, circa 1 miliardo di euro) all'interno di una collaborazione internazionale comprendente anche USA, Cina, Finlandia, Francia, Germania, Russia, Spagna, Svizzera, Taiwan e diretta dal Premio Nobel Samuel C. C. Ting (MIT/CERN).


Un prototipo in scala ridotta di AMS ha già volato nello spazio nella missione Shuttle STS-91 nel giugno 1998. Adesso, dopo molti dubbi, vi è la certezza che AMS sarà portato sulla Stazione Spaziale Internazionale dalla missione Shuttle STS-134 attualmente pianificata per il 16 settembre 2010, e lì resterà per almeno tre anni.

L'importante sfida di AMS è tenare di trovare una risposta al mistero della forte asimmetria tra materia ed antimateria nell'universo, in netto favore della prima, mentre durante il Big Bang si formarono materia ed antimateria in ugual misura (per quelle che sono le conoscenze attuali).

Ma l’antimateria non emette radiazioni, e quindi risulta invisibile alle normali strumentazioni. AMS sarà l'unico dispositivo nello spazio in grado di rilevarne la presenza.

AMS cercherà di rilevare antiprotoni, antideutoni ed antinuclei di elio determinandone nel contempo traiettoria ed energia grazie ad un potente magnete superconduttore, il più grande ad essere mai stato usato nello spazio.

Il commento di Enrico Flamini, responsabile dell’Unità Osservazione dell’Universo dell’ASI: "E’ stata una lunga attesa, non senza qualche preoccupazione legata alla sorte dello Shuttle, ma ora finalmente vediamo questo complesso ed innovativo strumento ufficialmente nel manifesto di lancio dello Shuttle. Ci sono mesi di duro lavoro per completare le prove di qualifica ma ora questo splendido team vede il traguardo".

AMS sarà installato nella S3 Truss della Stazione Spaziale Internazionale.

Fonte dati: Agenzia Spaziale Italiana.

2 commenti:

  1. Complimenti per il blog, l'ho scoperto da poco e lo trovo davvero interessante!
    Volevo chiedervi se sapete qualcosa riguardo lo scontro di due satelliti avvenuto ieri, ho letto la notizia su Yahoo news: 2 big satellites collide 500 miles over Siberia

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  2. Ciao e grazie per i complimenti!
    Sto appunto scrivendo un post sullo scontro dei due satelliti.
    ciao

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