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giovedì 21 novembre 2019

Cinque nuove aziende nel parco dei possibili fornitori per i servizi di trasporto spaziale per la Luna, by NASA!

(Da sinistra a destra, dall'alto in basso, Credit Blue Origin,Ceres Robotics, Tyvak Nano-Satellite Systems Inc., Sierra Nevada Corp., SpaceX, mosaico News Spazio) 

NEWS SPAZIO :- La NASA ha aggiunto 5 aziende americane al pool di venditori che potranno fare offerte per proporre servizi di trasporto sulla superficie Lunare per mezzo del programma Commercial Lunar Payload Services (CLPS).

I partecipanti al CLPS aumentano quindi fino a 14 aziende che lavoreranno con l'ente spaziale americano per costruire un nuovo mercato di trasporto e consegna di payload tra la Terra e la Luna. 

Aumentano quindi le partnership pubblico-privato per restare in corsa con l'obiettivo ambizioso del programma Artemis di riportare esseri umani sulla Luna a partire dal 2024.



L'amministratore NASA Jim Bridenstine: "Le compagnie aerospaziali americane di tutte le dimensioni si stanno unendo al programma Artemis. Espandere il gruppo di aziende idonee a presentare offerte per l'invio di payload sulla superficie della Luna favorisce l'innovazione e riduce i costi per la NASA e per i contribuenti americani. Stiamo anticipando le opportunità per inviare una vasta gamma di payload scientifici e tecnologici per aiutare la rendere una realtà la nostra visione di esplorazione lunare ed avanzare nel nostro obiettivo di mandare esseri umani ad esplorare Marte".

Le aziende selezionate sono le seguenti:

  • Blue Origin, Kent, Washington
  • Ceres Robotics, Palo Alto, California
  • Sierra Nevada Corporation, Louisville, Colorado
  • SpaceX, Hawthorne, California
  • Tyvak Nano-Satellite Systems Inc., Irvine, California

Lo scorso Luglio la NASA aveva annunciato un'opportunità per le aziende americane di proporre lander lunari in grado di consegnare carichi più pesanti sul suolo Lunare.

Le nuove 5 aziende individuate oggi e le 9 selezionate a Novembre 2018 possono ora fare offerte per servizi di lancio e trasporto sulla Luna. la NASA ha già aggiudicato contratti a due venditori per inviare fino a 14 payload scientifici sulla Luna nel 2021 e prevede di effettuare ulteriori ordini.
Ne avevamo parlato qui


Thomas Zurbuchen (Associate Administrator per il NASA Science Mission Directorate, Washington): "L'iniziativa CLPS è stata progettata per sfruttare le competenze e l'innovazione del settore privato per raggiungere rapidamente la Luna. Mentre costruiamo una costante cadenza di consegne, espanderemo la nostra capacità di fare nuove scienze sulla superficie lunare, di sviluppare nuove tecnologie e di supportare gli obiettivi di esplorazione umana".

I futuri payload possono includere rover, fonti di energia, esperimenti scientifici (tra cui VIPER, Volatiles Investigating Polar Exploration Rover) e dimostratori di tecnologie da inserire nel programma Artemis.

La NASA prevede di emettere una serie regolare di richieste di proposte di ordini di attività per ampliare l'insieme dei propri payload che richiedono servizi di trasporto sulla superficie lunare, prima degli sbarchi umani.

Steve Clarke, vicedirettore associato NASA per l'esplorazione dello Science Mission Directorate: "L'acquisto di viaggi sulla Luna per condurre indagini scientifiche e testare nuovi sistemi tecnologici, invece di possedere i sistemi di consegna, consente alla NASA di fare molto di più, prima ad a costi inferiori, pur essendo uno dei tanti clienti sui lander dei nostri partner commerciali".

I contratti CLPS sono contratti di fornitura a tempo indeterminato / quantità indefinita con un valore contrattuale massimo combinato di $ 2,6 miliardi fino a novembre 2028. L'agenzia esaminerà una serie di fattori nel confrontare le offerte di tutti i fornitori, come fattibilità tecnica, prezzo e schedulazione.

Ecco altri dettagli



E' un tema molto importante, finanziare il mercato industriale per crescere e creare nuovi servizi di trasporto spaziale di cui NASA sarà un cliente, creare una sempre più nuova economia spaziale. C'è una novità per tutti i lettori del blog, ne parlerò nelle prossime settimane.

Fonte dati, NASA.

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