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martedì 26 settembre 2017

"NASA a Human Adventure", apre la spettacolare mostra della storia della NASA

(Credit www.ahumanadventure.it)

NEWS SPAZIO :- Apre domani 27 Settembre a Milano una mostra molto particolare, dedicata all'avventura umana nello Spazio percorsa dalla NASA, l'ente spaziale Americano che ha creato in tutti noi i grandissimi sogni verso l'infinito.

La storia della National Aeronautics and Space Administration è un incredibile susseguirsi di altrettanto incredibili conquiste, le vediamo quotidianamente da questo blog, ed i traguardi che ha raggiunto degli anni ne testimoniano la grandezza per tutto il genere umano.

E' quindi con grande piacere che pubblico il comunicato stampa che ho ricevuto a riguardo di questa eccezionale esposizione.



NASA a Human Adventure
Spazio Ventura XV, Milano (Via Giovanni Ventura 15)
27 settembre 2017 – 4 marzo 2018

Mostra prodotta da John Nurminen Events in collaborazione con AVATAR
Catalogo SKIRA

Dal 27 settembre arriva per la prima volta in Italia, a Milano nello Spazio Ventura XV,  NASA. A Human Adventure, la grande mostra prodotta da John Nurminen Events in collaborazione con AVATAR: un viaggio di conquista e scoperta che si estende per 2500 metri quadrati, tra razzi, Shuttle, Rover spaziali, simulatori di antigravità, in un percorso didattico ed emozionante, scientifico e immersivo, che va dai primi lanci spaziali ai giorni nostri e che presenta circa300 manufatti originali provenienti dai programmi spaziali USA e URSS, la maggior parte di essi in prestito dal Kansas Cosmosphere & Space Center e dallo Space & Rocket Center, molti dei quali sono stati nello spazio.

Attraverso 6 sezioni - Gantry entrance, Sognatori, La corsa allo Spazio, Pionieri, Resistenza e Innovazione –, i visitatori verranno catapultati in una delle storie più affascinanti e ambiziose dell’uomo, la scoperta dello spazio in un’esperienza immersiva che inizia fin dall’ingresso, quando dovranno attraversare una passerella, la stessa che gli astronauti della NASA percorrono prima di salire a bordo degli shuttle e la stessa sulla quale, nella notte del 7 dicembre 1972, camminarono tre astronauti dell’Apollo 17 per atterrare sulla Luna.

L’esposizione racconta la fantastica storia della National Aeronautics and Space Administration, per tutti la NASA, e le sue incredibili conquiste ottenute nei voli e nelle esplorazioni spaziali.
I visitatori potranno ammirare le splendide astronavi costruite dalla NASA e scoprire le storie delle persone che vi sono state a bordo o che le hanno progettate e costruite come per esempio un enorme modello in scala del gigantesco razzo lunare Saturn V o la replica fedele a grandezza naturale della pionieristica navicella Mercury e una della missione Gemini, costruita per viaggi di lunga durata. E ancora un modulo dell’Apollo che portò il primo essere umano sulla Luna e il rover lunare che servì agli astronauti per esplorarla. Non poteva mancare l’ormai iconico Space Shuttle, prima navicella riutilizzabile,  con una sezione che consentirà ai visitatori di vedere il ponte di volo - dove gli astronauti si trovano quando sono in orbita - e il ponte di mezzo dove invece mangiano, dormono e lavorano sugli esperimenti.

Una mostra affascinante e ricca di oggetti di ogni tipo che fanno immaginare l’esperienza spaziale in ogni suo aspetto.

Il sito di riferimento è il seguente


Vi allego un po' di immagini significative, giusto per farvi venire l'acquolina in bocca











Enjoy!

La mostra resterà aperta fino al  Marzo 2018. Io ci andrò sicuramente, e voi?

7 commenti:

  1. Penso che purtroppo non potrò andarci :( , comunque questa notizia mi fa ricordare che il prossimo anno la NASA festeggerà 60 anni al epoca non solo non ero nato io ma neanche mio padre e mia madre aveva un anno mi chiedo se fra 60 nel 2077 quando dovrei avere 85 anni(sperando di arrivarci) e la NASA esisterà da quasi 120 anni dove saremo arrivati in merito al esplorazione spaziale sia con le sonde che con l'esplorazione umana , sarebbe bello vedere nei decenni futuri qualcosa che possa attirare tutta l'attenzione del mondo come successe 48 anni con il primo allunaggio.Oggi possiamo usare youtube per vedere in diretta la telecamera che c'è sulla ISS e magari vedere sempre in diretta la telecamera montata sulle tute EVA degli astronauti dal loro punto di vista mentre effettuano una spacewalk per fare delle riparazioni sulla stazione spaziale ,magari in futuro potremo fare lo stesso sulla Luna e pure su Marte(considerando il tempo che il segnale ci mette ad arrivare)spero solo di esserci quando questo succederà.

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  2. Alex S spero proprio che in qualche decennio, ci sia un impennata tecnologica notevole, pensa che in 60 anni siamo passati dal primo aereo, allo sbarco sulla luna; mi piacerebbe vedere città lunari e marziane
    Un saluto
    Nico

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  3. Mi unisco a Nico nell'augurarti di realizzare i tuoi più grandi sogni caro Alex, e con un bel po di fantasia, mi auguro che gli astronauti del futuro prossimo, abbiamo dei trasmettitori sensoriali speciali, tali da trasmetterci più emozioni possibili magari riproducendoci esperienze sensoriali ad'ora inimmaginabili, proviamo ad immaginare quanti "battiti" d'emozione dovrebbe avere un'astronauta magari in una "passeggiata" spaziale e/o gli odori anche adrenalitici dentro una capsula mentre avviene un allunaggio, o rumori/scricchiolii interni alle stazioni del futuro.. sarebbe una sensazione in 4D emozionante, e magari immaginare d'interagire "live" con l'equipaggio ai confini del nostro sistema solare, con domande e/o consigli direttamente.
    Si dice che l'umanità oggi sia arivata ad un punto che basta solo immaginare e si ha anche la certezza che ciò che si è immaginato l'umanità lo realizzerà realmente. ;)

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    1. Non so se con le attuali tute EVA sia possibile monitorare le funzioni vitali degli astronauti penso di no anche se immagino che su questo tema Sergio si molto più informato di me,sicuramente in futuro tutte le tute EVA potranno monitorare battiti,pressione,temperatura corporea ecc... ovviamente questo mi interessa poco ma per gli altri astronauti e per il controllo missione questi sono dati molto importanti per monitorare lo stato di salute del astronauta sopratutto durante missioni lunari e/o marziane.Io personalmente mi accontenterei di un video in 4K a 60 frame al secondo magari con quelle telecamere che riprendono a 360 gradi e magari poter girare l'immagine (stanno facendo una cosa simile alle telecamere in prossimità dei siti di lancio dei razzi) e magari in futuro video in 3D.

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    2. Invece sì, Alex S. Nella tuta EVA Americana EMU vi è un sistema denominato EHH (EMU Electrical Harness) che consente di monitorare i segnali biometrici dell'astronauta, respirazione, battito cardiaco, temperatura ecc. ecc.
      Lo stesso per le tute Russe Olran che aggiungono alle variabili monitorate anche la velocità di respirazione.
      Ciao

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    3. Grazie Sergio per avermi tolto il dubbio :) , pensavo che per il momento fosse una cosa che c'era solo nei film di fantascienza.

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  4. Ottima segnalazione Sergio, oggi non vedo come potrei andarci, troppo stress ed impegni, ma come leggo dal tuo scritto sono molti i mesi in cui la mostra vivrà a Milano, quindi troverò stimoli ed un giorno per andarci.

    BY SIMO

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