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giovedì 20 luglio 2017

Apollo 11, il 1° essere umano atterra sulla Luna, 48 anni fa!


(Credit NASA)

NEWS SPAZIO :- Continuiamo la tradizione di ricordare e celebrare questa data. Quarantotto anni sono passati da quello storico giorno in cui l'uomo diventò una specie multiplanetaria. Ok, forse non lo è ancora, e forse la corsa alla Luna degli anni '60 sarebbe dovuta continuare con un differente spirito, ma tant'è. La storia ci consegna oggi come un punto di svolta per tutta l'umanità.

Una piccola forma di vita, così piccola che l'Universo ci appare incomprensibile, ha compiuto un così grande passo verso un nuovo futuro, un futuro che ancora oggi stiamo rincorrendo a volte con affanno, ma certamente con tutti i nostri sogni.

Neil Armstrong, Buzz Aldrin, Michael Collins, l'equipaggio di Apollo 11, continuano ad indicarci qual'è la strada.



Non certo un punto di arrivo ma un nuovo trampolino su cui prendere fiato, raccogliere le energie e decollare verso nuovi traguardi ancora più grandi, più impegnativi e più difficili.

Un bel segnale di convergenza che è maturato in questi anni, il più importante secondo me, è costituito dai tentativi di lavorare insieme, collaborando piuttosto che tentare di primeggiare da soli. L'esempio primo è la Stazione Spaziale Internazionale.

Lo spazio è duro, ostile, pericoloso ed almeno fino ad oggi molto, molto costoso. Uno sforzo condiviso, lo dico da sempre su questo blog, è la prima soluzione carica di buonsenso per poter raggiungere le stelle. Come umanità.

E oggi ricordiamo con gratitudine la 1° missione di quella stessa umanità, che portò un uomo (anzi due) a camminare per la prima volta sulla nostra Luna

(Credit NASA)

Ripensiamo al comandante Neil Armstrong, il pilota del modulo di comando Michael Collins ed il pilota del modulo lunare Buzz Aldrin. Ecco la loro storica avventura

Apollo 11 - 16 luglio 1969, decolla il Saturn V

Apollo 11 - 20 luglio 1969, "A small step for a man..."

Apollo 11 - 24 luglio 1969, lo Splashdown sul pianeta Terra

Aggiungo anche il post del 2008 da cui potete ascoltare le storiche parole di Neil Armstrong

21/07/1969: Houston, Tranquility Base here. The Eagle has landed!

Volete dare un'occhiata in alta risoluzione ai siti Lunari dove sono allunate tutte le missioni Apollo? Andate qui

Sono gli esploratori del nostro tempo, i Cristoforo Colombo, i Vasco De Gama,  i Marco Polo (ecc. ecc.) dei nostri giorni.
E Lo ripeto dal post dell'anno scorso, sono convinto che ognuno di noi vorrebbe che la proprio vita fosse

"A small step for a man, a giant leap for mankind"

Enjoy!

5 commenti:

  1. Buongiorno a tutti,
    è sempre un piacere leggere il blog, soprattutto quando si ricordano le punte di diamante dei risultati scientifici dell'umanità intera. Senza essere perbenisti, condivido con Sergio la necessità di smettere di dividerci e puntare ad unirci. E se fosse possibile, anche al di fuori del nostro amato ambiente spaziale!

    Grazie Sergio!
    Alla prossima!

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    Risposte
    1. "Anche al di fuori del nostro amato ambiente spaziale", giustissimo Davide!

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  2. quanto sono costate le missioni Apollo in confronto alla guerra nel vietnem? e di tutte le guerre? chissà dove saremmo oggi se gli umani non fossero un ammasso di idioti su una perla nell'universo...

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  3. Gianni, ad un certo punto dovremmo smettere di continuare anno dopo anno a lanciare parole tanto giuste nelle intenzioni quanto inutili per quante volte sono state ripetute. Ciò che è stato fa parte della storia e lo abbiamo condannato più e più volte. Rischiamo di restare chiusi in un loop-così-negativo da cui non se ne esce.

    Direi basta con il continuare a dire che siamo un ammasso di idioti. Duecentomila anni fa eravamo scimmie, è vero, l'umanità ha fatto cose tremende ma la stessa umanità riesce anche a fare cose meravigliose.

    Concentriamoci anche sulle cose buone sennò ci prende un'angoscia cosmica che rischia di risucchiarci, altro che buco nero.

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  4. Quella storica sera di 48 anni fa io non ero ancora nato (mio padre aveva 7 anni per capirci) la prima volta che vidi quelle immagini e quei video fu grazie hai documentari e nella sigla di una serie tv di fantascienza (star trek enterprise 2000-2005) in cui si vedeva il lancio del Saturn 5 con il secondo stadio che si staccava con gli uomini che passeggiavano sulla Luna vedevo con gli occhi di un ragazzino quelle immagini meravigliato la prima volta che senti la celebre frase di Neil Armstrong fu in inglese in un programma documentario dove prima di ogni spezzone pubblicitario faceva sentire quelle parole in inglese.20 luglio 1969 "Houston, qui base Tranquillità, l'Aquila è atterrata"
    queste parole furono pronunciate da Armstrong dopo che il LEM alluno mentre 600 milioni di persone seguivano l'impresa in diretta dalla Terra,per la prima volta gli esseri umani erano arrivati in un nuovo mondo , quella Luna che per migliaia di anni gli esseri umani avevano visto di notte cosi lontana era stata raggiunta e quando Armstrong mise piede sulla luna disse la celebre frase rimasta nella storia "Questo è un piccolo passo per un uomo,ma un gigantesco balzo per l'umanità." oggi noi ricordiamo e onoriamo tutti gli uomini e le donne che hanno reso possibile questa incredibile impresa rendendo possibile quello che allora veniva considerato impossibile.
    https://www.youtube.com/watch?v=55LC7H8aT6M

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