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lunedì 10 ottobre 2016

L'accuratezza delle notizie scientifiche e le occasioni perdute per crescere

(Credit NASA)

NEWS SPAZIO :- Voglio condividere con tutti la mia risposta ad una piccola disputa nata nei commenti del blog, significativa sotto vari punti di vista, scientifico e non solo.

Prima di tutto voglio mettere l'accento sulla necessità di operare sempre una lettura critica di ogni notizia, scientifica e più in generale di qualsivoglia genere. Non fidatevi mai completamente di quelli che io chiamo grossi media tradizionali, i grossi nomi cioè dell'informazione. Nel tempo infatti ho potuto verificare che spesso le notizie-scientifiche che pubblicano sono solamente "fuffa" per creare scoop ad arte. Beh, non fidatevi mai neanche di tutti gli altri. Fidatevi della vostra testa.

Il mio consiglio è quindi che se avete curiosità di leggere qualcosa di scientifico, allora prendetevi il tempo anche per verificare le fonti citate e magari anche altri articoli collegati.
In questo modo riuscirete a "sgamare" articoli che di scientifico hanno ben poco, grossi titoloni che poco hanno a che fare con sana e corretta informazione. In altre parole non spegnete mai il cervello.

Ma c'è dell'altro. Andiamo con ordine.



Il protagonista della questione è l'esopianeta "Proxima Cen b", di cui abbiamo parlato diffusamente qui


Nella sezione You Space del blog è stato segnalato da un lettore del blog questo articolo


pubblicato il giorno 8 Ottobre, nel quale viene scritto che

"gli scienziati del Laboratoire d’Astrophysique de Marseille (Francia), affermano di avere ricavato prove consistenti che dimostrerebbero la possibilità che il pianeta sia ricoperto da acqua liquida".

Cosa significa questa frase? Che la possibilità che il pianeta sia ricoperto d'acqua liquida alla luce delle prove diventerebbe una certezza dimostrata, stando a quanto hanno affermato gli scienziati Francesi.
Una certezza che per la presenza del condizionale "dimostrerebbero" nella frase virgolettata precedente continua a rimanere un'ipotesi.

L'articolo di blueplanetheart cita subito dopo il titolo, come riferimento, questo articolo di Focus


del giorno 7 Ottobre che in effetti è stato riprodotto interamente nell'articolo di blueplanetheart.

Quindi, in sostanza, l'articolo di una grande testata giornalistica ed a firma di un grande giornalista scientifico dice che scienziati francesi affermano di avere prove importanti in base alla quali Proxima Cen b 'sarebbe' ricoperto di acqua liquida.
Focus, giustamente, non si prende certo la responsabilità di confermare quanto affermato dai Francesi ed ecco che mette tutto al condizionale.

Dal canto suo blueplanetheart ripropone l'articolo di Focus per intero senza aggiungere alcuna verifica o commento.

Ma se davvero Proxima Cen b fosse ricoperto d'acqua, cosa significherebbe? La notizia porterebbe con sé implicazioni importanti - direi enormi - per la ricerca della vita oltre la nostra Terra.
Si tratterebbe di una scoperta assolutamente epocale, il primo esopianeta nella regione abitabile della propria stella ricoperto d'acqua liquida in superficie. E sappiamo bene che la vita laddove trovi le giuste condizioni semplicemente "si fa viva"!

All'interno dell'articolo di Focus (di entrambi cioè) si cita come origine dei dati uno studio condotto dal Laboratoire d’Astrophysique de Marseille. Se ne parla in questo articolo del loro sito web datato 7 Ottobre, eccolo


In esso si fa riferimento allo studio di un team internazionale di scienziati, guidato dai ricercatori del Laboratorio di Astrofisica di Marsiglia (CNRS / Aix-Marseille Université), che verrà pubblicato sulla rivista Astrophysical Journal Letters, questo

"Possible internal structures and composition of Proxima Centauri b", Bastien Brugger, Olivier Mousis, Magali Deleuil & Jonathan I. Lunine.

Ecco il link


Continuando a leggere con attenzione, l'articolo presenta gli sforzi del gruppo di ricerca per determinare le dimensioni dell'esopianeta Proxima Cen b ed alcune proprietà della sua superficie. Seguono una serie di possibili scenari sulla sua costituzione, tutti assolutamente e chiaramente espressi come ipotesi. Fine.

Detto in altre parole non vi è mai nessuna affermazione che parla di "prove consistenti" per dimostrare alcunché. Si tratta di un ottimo articolo scientifico, dalla qualità e spessore ineccepibili. Ma questo è tutto.

Cosa possiamo ricavare da tutto ciò? Che l'articolo di Focus ha "forzato un po' la mano", attribuendo ai ricercatori francesi l'affermazione di avere trovato "prove consistenti", per poi fare marcia indietro utilizzando un verbo al condizionale.

Qual'è il 1° insegnamento per tutti noi? Verificare, verificare ed ancora verificare, come ho scritto in cima al post. Indipendentemente dal sito che pubblica la notizia, un grande media o un piccolo blog. Verificate sempre, specialmente quando ne vengono sparate di grosse, anche se al condizionale.

E veniamo al 2° insegnamento per noi, che mi sta altrettanto a cuore. Senza compiere le opportune verifiche su quello che leggiamo, non facciamo altro che permettere ad un errore di propagarsi e procedere in avanti, sito web dopo sito web. Infatti in questo caso l'errore si è generato in Focus, da qui è passato in blueplanetheart e poi è stato ripreso dal lettore del blog che lo ha segnalato.

Il mio blog non vuole fare processi alle persone, né a chi commenta e tanto meno ai giornalisti dei grossi media che scrivono articoli. Ma tra i due, vi chiedo, dove sta la maggiore responsabilità? Da una parte vi è un appassionato di scienza, dall'altra un professionista dell'informazione il cui mestiere è quello di fornire notizie per far crescere la cultura.

Uno dei motivi che anni fa mi portò ad iniziare l'avventura di News Spazio fu proprio un articolo che le sparava enormemente grosse sul rinvio del lancio di una missione dello Space Shuttle.
O meglio, fu proprio il tentativo di voler difendere a tutti i costi il giornalista che aveva scritto l'articolo pieno di enormi fesserie, da parte di una giornalista famosa e molto quotata, una professionista dell'informazione. Fu proprio la goccia che fece traboccare il vaso. E nacque il blog! Ma questa è un'altra storia.

Considero poi altrettanto fondamentale approcciarsi al mondo della scienza e della comunicazione con umiltà. Se è vero che non esiste un cavallo che non possa essere domato è anche vero che non esiste un cavaliere che non possa essere disarcionato. Ed allora un po' di umiltà è la base di ogni discussione civile. Altrimenti questo blog non è il posto che cercate.

Tornando al tema centrale di questo post, chi ne ha fatto le spese qui nel blog è stato il lettore che ha segnalato il 1° articolo. Nella migliore delle ipotesi è stato additato come miope, ma anche peggio.
Ora, attenzione, non voglio più fare il poliziotto qui nel blog e separare discussioni e contendenti. Francamente sono stufo di questi comportamenti che hanno proprio zero di "scientifico".

Avete appena letto come ho proposto io la notizia, le verifiche e le conclusioni. Condividere informazioni e dati, dimostrare dove eventualmente vi è un errore senza andare contro nessuno.

Non voglio più tornarci sopra e questa volta è l'ultima.

E poiché con questo post non voglio iniziare un'altra disputa, prego TUTTI i commentatori della vicenda di astenersi dal commentare.

14 commenti:

  1. L'articolo più ben fatto, interessante, illuminante che avevo letto sull'argomento Proxima b e che la dice lunga su quanto si sappia allo stato attuale, cioè vicino al niente, è quello scritto da Discovery News, Eyeballing Proxima b: Probably Not a Second Earth pubblicato il 7 ottobre scorso ed oggi riproposto in toto da Space.com
    (http://www.seeker.com/proxima-centauri-habitable-second-earth-interstellar-alien-life-2034301153.html)

    [Basta cambiare una variabile nell'ipotesi e ti trovi ad avere un pianeta ospitale come il nostro Mercurio, invece di un globo con immense quantità di acqua e magari condizioni estremamente turbolente, con nubi dalla forza distruttiva come Giove]

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  2. belim.. ma se non riusciamo manco a vedere la superficie di europa o calisto ed ad analizzarle (calisto se non erro è l'altra luna piena d'acqua).. come si fa a vedere un pianeta pieno d'acqua che sta a piu di 20 anni luce da noi? un pianeta che si vede solo se passa avanti al suo sole?? ho capito che magari avranno chissà quali cazzi per fare i loro calcoli.. ma affermare senza portare una sonda in orbita, mi sembra un po ecessivo.. e mi viene in mente l'altra put.. stupidata.. ovvero la sfera di dyson (se si chiama così) scoperta poco tempo fa da hubble.. l'unica cosa che si può fare, dopo aver scoperto un pianeta simile alla terra attorno a proxima centauri, è, seguire le dicerie che indicano il posto come provenienza dei grigi..ma li si va sull'ipotetico e non sulla certezza.. Ho parlato in ignoranza, sia chiaro.. un poc ome fanno quelli di focus.. hahahahaha

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  3. Io credo che molto spesso il problema principale di questi articoli che pretendono di essere scientifici stia nel fatto che chi li scrive non abbia sufficiente cognizione di quello di cui sta parlando. Credo, e non me ne voglia nessuno, che Focus non possa essere considerato un quotidiano di divulgazione scientifica sia per argomenti trattati che per il modo in cui vengono trattati, o almeno io non l'ho mai reputato tale.
    La cosa che secondo me dovrebbe far più riflettere quando sviste come queste periodicamente spuntano fuori, è che il sempre maggior accesso da parte delle persone al web, che di per sè è uno strumento potentissimo per la diffusione di cultura ed informazione, negli ultimi tempi stia avendo degli effetti controproducenti, ovvero promuove molta più disinformazione che informazione.
    Per quanto riguarda invece il fatto di 'vedere' un pianeta pieno d'acqua, in realtà nel paper mi pare non sia scritto da nessuna parte. Anzi gia nell'introduzione viene specificato che del esopianeta si conoscono solo massa, periodo orbitale e di conseguenza semiasse maggiore...il resto sono assunzioni fatte per effettuare uno studio attraverso diverse simulazioni...
    Io credo che in realtà questo articolo non debba essere letto come 'abbiamo dimostrato che Proxima B presenta in superficie acqua liquida', ma come 'Affinchè Proxima B abbia acqua allo stato liquido in superficie, stando alle simulazioni, devono verificarsi tutte queste condizioni'...
    Per la sfera di dyson, se non ricordo male in realtà non era mai stato detto che era presente la sudetta, bensì che una diminuzione della luce della stella di tale entità sarebbe potuta essere giustificata tra le altre cose con una sfera di Dyson, ma che la cosa risultava scarsamente probabile visto che non erano presenti segnali che facessero pensare a vita intelligente nel Sistema.

    Eliseo

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    1. nono.. sulla sfera ne erano uscite di tutti i colori :D:
      http://www.panorama.it/scienza/spazio/kepler-ha-scoperto-una-civilta-aliena/
      http://www.focus.it/scienza/spazio/alieni-comete-e-kic-8462852
      http://www.repubblica.it/scienze/2015/10/15/news/la_stella_dalla_luce_misteriosa_gli_scienziati_fa_pensare_a_tecnologia_aliena_-125123289/
      http://newsspazio.blogspot.it/2015/10/kic-8462852-un-affascinante-mistero.html
      l'ultima l'ho messa per le osservazioni fatte da esimi co...scienziati :D

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    2. Sinceramente spero il tuo sia trolling, in caso contrario evito di commentare ulteriormente :D

      Eliseo

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    3. Più che trolling direi ironia che ho mancato di cogliere :)

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  4. I titoloni servono per fare scoop, quando avremo la tecnologia necessaria potremo vedere direttamente i pianeti extrasolari, almeno quelli più vicini; per ora tanti giudizi anche se con ricerche ben fatte , non possono avere purtroppo riscontri diretti, quindi queste notizie devono essere date con un pò meno certezze
    Nico

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    1. Caro Nico, la sofisticata strumentazione dei grandi telescopi del futuro non troppo lontano, sarà in grado anche di rintracciare pianeti rocciosi simili alla Terra nei quali sia presente l’ossigeno molecolare, elemento essenziale della vita.
      Ovviamente aspetto con ansia il progetto E-Elt (European Extremly Large Telescope) che per il 2024 inizierà a farci vedere il sogno coi nostri occhi.

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  5. D'accordo su quasi tutto Sergio,
    credo che chi come fine ha, diffondere le notizie e quindi il sapere, debba necessariamente seguire un etica che rispetti il più possibile ciò che la fonte originale ha per prima divulgato, ma secondo me, non dovresti pretendere che chiunque lasci un commento qui sul blog debba fare ciò che fai tu. Ciò che scegli tu di divulgare ha un peso diverso da quello che può avere un commento con relativa news..

    Non puoi pretendere che chiunque debba seguire le tracce di una notizia fino alla fonte primordiale.
    Veniamo in contatto con innumerevoli siti di informazione blog forum ecc.. non è possibile sempre fare per esempio come hai dovuto per la notizia incriminata citata nel tuo post.
    Quindi, fossi in te non sarei troppo intransigente.
    Ci sta che ogni tanto arrivano anche in questa zona di spazio d'informazione notizie riportate chissà da dove..

    Giusto sensibilizzare i lettori del blog sull'argomento ma non essere troppo severo, molti di noi siamo solo appassionati e non tutti hanno tempo e volontà di verificare la notizia, il fatto che venga proposto un tema riportando una notizia qui sul blog, potrebbe essere riproposta appunto per capire cosa ci sia di vero approfittando della tua grande cultura sull'argomento e da quelli di noi che interessati all'argomento approfondiscono la notizia ed evidenziano cosi anche delle notizie mal riportate.

    La serietà del blog NewsSpazio, i suoi lettori-scrittori e la loro curiosità, garantiscono per me una buona divulgazione delle notizie cosi come dovrebbero essere condivise.

    Cambio argomento ma non troppo;
    stamattina poco dopo la sveglia mentre sentivo le notizie, una mi ha lasciato basito, interdetto..più di quello che sono già di mio appena sveglio^_^, e cioè che il presidente degli USA Barack Obama aveva detto che entro il 2030 l'America avrebbe messo piede su Marte..
    Entro il 2030!?! Beh sono andato a verificare la notizia direttamente dalla fonte e in realtà aveva detto, entro gli anni trenta.. che fa una bella differenza ^_^, sopratutto per quelli che hanno una certa età^_^ come la mia!!
    La CNN riporta le parole del presidente, interessante, mi è però sembrato fuori tempo massimo, parlarne ora che manca meno di un mese al election day. Il suo successore potrebbe avere altre priorità!

    Nella lunga campagna elettorale sono state fatte delle domande ai candidati sul tema NASA e spesa pubblica, Donald Tramp non ha risposto alla domanda diretta sul fatto che l'obbiettivo per la NASA rimarrà quello di inviare un americano su Marte dicendo che la priorità è quella di ristabilire una forte base economica e poi si penserà a come usare quel benessere economico.. Ed ancora concorda con la passata vision di Obama per i partenariati pubblico e privato nel settore spaziale.
    L'altro candidato alle presidenziali americane è Hillary Clinton, anche lei in campagna elettorale ha risposto alle domande sul programma spaziale americano e sui finanziamenti per la NASA.
    Hillary ha raccontato del suo grande sostegno che darebbe alla NASA e ha ricordato che da adolescente volendo diventare astronauta chiedette i requisiti che doveva avere per diventarlo e... ci rinunciò.
    Pensa anche che l'esplorazione e ricerca nel campo spaziale sia più nelle possibilità governativa e che i privati hanno più possibilità di fare scienza applicata.
    Fonte:Trump Praises NASA, But Dodges Funding Questions in Aerospace America Q&A


    By Simo

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    1. Hai ragione Simo, il tuo pensiero è del tutto condivisibile, il tempo a disposizione del comune lettore e la vita di ogni giorno, usualmente non consentono realisticamente di attuare strategie complesse di ricerca e verifica ed oltretutto una metodologia del genere sarebbe sentita e diventerebbe un impegno extra che per la maggior parte dei lettori, sono certo, costituirebbe un impegno indesiderato, (... lo vediamo qui piuttosto spesso) non sarebbe per loro più una lettura appagante e divertente "masticando pop corn", o "bevendo un drink", non sarebbe un'attività disimpegnante, fuggendo temporaneamente dalla routine quotidiana.

      Ma è altrettanto vero che è anche molto condivisibile il pensiero idealistico di Sergio.
      Io lo capisco perfettamente quando si sente insofferente leggendo testi pressapochistici, notizie gonfiate o distorte, fumo negli occhi di strilloni acchiappa click o di giornalisti incompetenti.

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    2. Ciao Simo, grazie per il tuo intervento che ho apprezzato molto. Lasciami chiarire che la mia intransigenza non è certamente verso i lettori/commentatori del blog, ai quali va solamente il mio consiglio di non prendere per vero tutto quello che si legge nei media. Verificare le notizie è appunto un consiglio, da applicarsi un po' d'appertutto al giorno d'oggi.

      Relativamente i media tradizionali, poiché si tratta di professionisti dell'informazione, da utente pretendo da loro correttezza delle informazioni, integrità ed etica.

      La mia intransigenza però va ad una certa aria che si respira nel blog da un po' di tempo, cosa che non va assolutamente bene. Lo vado scrivendo da sempre ed è sempre presente nella pagina del blog (in fondo), non si può e non si deve trascendere dal rispettare tutti, chi ne sa più di noi e chi ne sa meno di noi.
      Segnalare eventuali inesattezze in un commento (o nel post) è sacrosanto, è occasione di crescita.
      Ma è fondamentale farlo nel rispetto dell'altra persona. Non ammetto eccezioni.

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  6. Quando un agenzia di stampa da una notizia la si deve raffrontare con quelle delle altre agenzie perchè alle volte cambiano completamente versione e questo non vale solamente per il discorso degli articoli scientifici,quando si parla di scienza premesso che bisogna cercare di avere un linguaggio che sia una via di mezzo fra quello scientifico e quello che tutti possono capire deve essere il più coretto possibili e scorretto fare titoli per attirare l'attenzione quando non sono completamente veri o ingigantiscano i fatti.

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