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mercoledì 12 ottobre 2016

ExoMars2016, l'Europa è in arrivo su Marte

(Credit ESA/ATG medialab)

NEWS SPAZIO :- I prossimi sette giorni saranno molto emozionanti per tutti noi. La sonda Europea ExoMars arriverà infatti su Marte.

Si tratta della 1° di due missioni del programma congiunto Europa-Russia (ESA-Roscosmos) per l'esplorazione di Marte, composta dall'orbiter TGO (Trace Gas Orbiter) e dal lander Schiaparelli (EDM, Entry, Descent and Landing Demonstrator Module). Vi rimando alla sezione dedicata del blog per i dettagli


La missione è iniziata il 14 Marzo scorso con il lancio di un razzo vettore Proton M, partito alle 10:31 ora Italiana dal Cosmodromo di Baikonur in Kazakistan.

E dopo sette mesi di viaggio, per la precisione il prossimo 19 Ottobre, tra una settimana, l'orbiter TGO si immetterà in orbita intorno al Pianeta Rosso. Lo stesso giorno il lander Schiaparelli atterrerà sulla sua superficie.



TGO analizzerà i gas dell'atmosfera di Marte. Particolare attenzione sarà rivolta ai gas rari come il metano. E' una lunga storia quella tra Marte ed il Metano, che porta con sé una grande incognita da risolvere.
Il contributo di TGO sarà quello di misurarne l'andamento sia geograficamente che stagionalmente.
L'obiettivo è arrivare a capire se tale gas viene generato da processi geologici o biologici.

La missione scientifica di TGO inizierà però alla fine del 2017, dopo un anno di complesse manovre orbitali per posizionarsi della corretta orbita di lavoro. TGO fungerà anche come stazione di relay per il rover al suolo di ExoMars2020.

Il 16 Ottobre Schiaparelli si separerà da TGO e continuerà da solo l'avvicinamento a Marte per atterrare il 19 Ottobre. Entrerà nell'atmosfera Marziana, sei minuti di discesa e poi l'atterraggio in un'area della regione Meridiani Planum.

Qui sotto vedete un'animazione di quello che dovrebbe accadere



Verranno testate le tecnologie per imparare ad effettuare una discesa controllata ed un atterraggio soft sulla superficie del Pianeta Rosso che diventeranno un prezioso asset per le future missioni.
Le tecnologie in gioco sono scudo termico, paracadute, atterraggio propulsivo e strutture deformabili in grado di assorbire gli urti.

Schiaparelli ha anche una piccola dotazione scientifica in grado di registrare alcuni parametri atmosferici quali velocità del vento, umidità, pressione e temperatura nel sito di atterraggio.
Sarà possibile ottenere anche la prima misurazione del campo elettrico al suolo, che potrebbe dare qualche intuizione su come si innescano la tempeste di sabbia.

Avremo modo di assistere online - direttamente qui nel blog - sia alla separazione di Schiaparelli del 16 che agli eventi del 19, immissione in orbita di TGO ed atterraggio del lander.

Il 20 Ottobre poi verranno diffuse le prime immagini della fotocamera di discesa del lander.

Stay tuned!

22 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  2. che autonomia ha schiapparelli (EDM)?

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  3. scusate mi sono perso...ma non era previsto un rover?

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  4. Massimiliano, nel post ho scritto che trovi tutto nei post della sezione 'ExoMars'

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  5. trova fantastico tutto ciò, ma mi da anche veramente fastidio il fatto che questi dati li abbiano già le altre agenzie spaziali, dati che se condivisi, saremmo già ben oltre dove siamo arrivati...

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    1. Gianni, i dati sono condivisi, così come i dati che registrerà ExoMars saranno a loro volta condivisi.

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  6. Un bel "disco volante" su Marte, mentre Obama annuncia l' uomo su Marte entro il 2030; non male come inizio;
    Sergio, Schiaparelli non ha telecamere giusto?
    Nico

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    1. Ciao Nico,
      Schiaparelli ha DECA, la "DEscent CAmera" che riprenderà immagini ad alta risoluzione durante la discesa.

      A questo URL dell'ESA trovi una simulazione di ciò che potrebbe riprendere

      http://www.esa.int/Our_Activities/Space_Science/ExoMars/What_to_expect_from_Schiaparelli_s_camera

      Ciao

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    2. Piccola precisazione dato che molte agenzia di stampa hanno fatto un errore, Obama ha parlato di primo uomo su Marte entro il decennio 2030, quindi entro il 2039 non entro l'anno 2030 scusate la pignoleria,missione molto importante per future esplorazioni di Marte , molto positiva la collaborazione Europa-Russia per le altre missioni spaziali(sia esse marziane che non)sarebbe molto positivo avere una collaborazione Russia-USA-Europa e magari anche altre nazioni come il Giappone e cosi via, questo è l'unico modo per abbassare i costi e velocizzare l' esplorazione dello spazio.

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    3. Esatto, Obama aveva già detto queste cose in questo discorso al KSC nel 2010

      http://newsspazio.blogspot.it/2010/04/il-discorso-del-presidente-barack-obama.html


      Alex, non è pignoleria, ma fare buona informazione.

      E per quanto riguarda la collaborazione Internazionale, chi legge questo blog sa come la penso. Ormai da anni auspico una sempre più stretta cooperazione non solo tra agenzie spaziali Internazionali ma anche tra pubblico e privato.

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  7. Grazie Sergio per i chiarimenti, immaginavo una telecamera per la discesa, non sapevo se c'era una telecamera panoramica
    Nico

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  8. sappiamo niente dell'andamento della missione?

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  9. AGGIORNAMENTO
    La separazione tra TGO ed EDM è avvenuta regolarmente.

    Era prevista per le ore 16:42 ed è infatti avvenuta a tale ora, ma è stata confermata dall' ExoMars Flight Director Michel Denis qualche decina di minuti dopo.

    Inizialmente il segnale proveniente da TGO non conteneva di dati di telemetria. La connessione con TGO è stata confermata con l'antenna di Malargüe(Argentina).

    Questa notte alle ore 4:42 TGO ha compiuto una manovra di innalzamento orbitale come da programma. Senza tale manovra TGO si sarebbe trovato in una traiettoria di collisione con Marte, come Schiaparelli.

    Adesso TGO è "sopra" Marte, pronto per la manovra di inserimento orbitale del 19/10.

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  10. ottimo ..buone news aspettiamo il "landing" della sonda con trepidazione

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  11. MA IL 19 OTTOBRE A CHE ORA ,?ORA ITALIANA INTENDO LO STREAMING SARAA QUI,?

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    1. Troverai un post dedicato nel blog, come sempre per gli eventi importanti.
      A proposito, puoi scrivere il tuo nome? Si chiacchiera meglio se ci si conosce, non ti pare?

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  12. Il modulo di discesa Schiaparelli si è sganciato dalla sonda madre come previsto, il 16 ottobre.
    Il lander realizzato a guida italiana punta ora verso la superficie di Marte e il Trace Gas Orbiter continuerà l’avvicinamento al pianeta per approcciare l’orbita bassa prevista.

    L’Italia, dunque, si appresta ad andare su Marte, guidando in questa impresa, l’Europa tutta. Infatti, dopo un viaggio durato sette mesi per la missione europea e russa ExoMars 2016 si avvicina l’ora x, quella in cui sarà chiamata a ‘conquistare’ il pianeta rosso.
    Il modulo di discesa Schiaparelli si è sganciato dalla sonda madre alle 17:15 circa. Da questo momento tutte le operazioni saranno in automatico, senza possibilità di intervento da Terra.
    Il momento cruciale di questa prima parte della missione ExoMars, che dovrebbe portare l’Europa sul suolo marziano, l’Italia in particolare, solo esempio, se tutto andrà bene, di successo dopo la NASA.

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    1. Direi di lasciar perdere i toni trionfalistici e nazionalistici che hai trovato nel sito dell'ASI.
      Una collaborazione internazionale ed europea per Marte è appunto una collaborazione. Non sono d'accordo sull'esaltare all'estremo il nostro paese. Ritengo più giusto osannare il ruolo del lavorare-insieme.
      La parola magica è appunto 'cooperazione'.

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    2. Sergio in questi miei fedeli anni qui, ti ho sempre dimostrato quanto io sia patriottico e facilmente mi esalti quando vedo l'Italia in prima linea, ho estrapolato dall'ASI la parte che evidenziava l'Italia perchè è anche Vera al 100% ed ogni tanto è giusto prenderci anche i meriti, e da Italiano ne sono più che orgoglioso ;)

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  13. Concordo con Sergio , alla fine l'Italia non ha fatto tutto da sola quindi e giusto dare pure i i meriti alle altre nazioni che hanno partecipato a questa importante missione.

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