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venerdì 14 novembre 2014

Rosetta e Philae, la dotazione scientifica di bordo

(Credit ESA)

NEWS SPAZIO :- In questo piccolo post voglio riassumere la dotazione scientifica della missione ESA Rosetta, atterrata Mercoledì 12 Novembre con il robot-lander Philae sulla cometa 67P/Churyumov–Gerasimenko, a 500 milioni di km di distanza dalla Terra.

Diamo quindi un'occhiata sia agli strumenti scientifici a bordo di Rosetta, la sonda in orbita intorno alla cometa, che agli strumenti di bordo del lander che adesso sta lavorando sulla sua superficie.



Una grande dotazione scientifica, frutto di un grande sforzo di collaborazione Internazionale tra istituzioni scientifiche Europee ed Americane. Lo vediamo anche dagli strumenti di bordo che analizzano la cometa per studiarne il nucleo ed i gas e polvere emessi via via che si avvicina al Sole. Sulla superficie poi altri strumenti ne studiano la composizione.

ROSETTA

(Credit ESA/ATG medialab)

A bordo dell'orbiter Rosetta prendono posto 11 strumenti scientifici.

ALICE, Ultraviolet Imaging Spectrometer
Analizza la composizione del nucleo, chioma e gas della coda.
Principal Investigator: Alan Stern, Southwest Research Institute, Boulder, Colorado, USA.

CONSERT, Comet Nucleus Sounding Experiment by Radio wave Transmission
Studia la struttura interna della cometa insieme a Philae.
Principal Investigator: Wlodek Kofman, Institut de Planétologie et d'Astrophysique de Grenoble, Grenoble, France.

COSIMA, Cometary Secondary Ion Mass Analyser
Studia la composizione della polvere nella chioma della cometa.
Principal Investigator: Martin Hilchenbach, Max-Planck-Institut für Sonnensystemforschung, Katlenburg-Lindau, Germany

GIADA, Grain Impact Analyser and Dust Accumulator
Misura la dtribuzione del numero, massa momento e velocità dei granelli di polvere nell'ambiente intorno alla cometa.
Principal Investigator: Alessandra Rotundi, Università degli Studi di Napoli "Parthenope", Napoli, Italia.

MIDAS, Micro-Imaging Dust Analysis System
Studia l'ambiente della polvere della cometa.
Principal Investigator: Mark Bentley, Institut für Weltraumforschung, Graz, Austria.

MIRO, Microwave Instrument for the Rosetta Orbiter
Indaga sulla natura del nucleo della cometa, la fuoriuscita di gas dal nucleo e lo sviluppo della chioma.
Principal Investigator: Samuel Gulkis, Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, California, USA.

OSIRIS, Optical, Spectroscopic, and Infrared Remote Imaging System Camera
Sistema con due fotocamere, NAC (Narrow Angle Camera) e WAC (Wide Angle Camera) che operano nel visible, near-infrared e near-ultraviolet.
Principal Investigator: Holger Sierks, Max-Planck-Institut für Sonnensystemforschung, Katlenburg-Lindau, Germany.

ROSINA, Rosetta Orbiter Spectrometer for Ion and Neutral Analysis
Per determinare la composizione del'atmosfera e ionosfera della cometa, misurare la temperatura, velocità e densità del flusso di gas; comprende DFMS (Double-focusing mass spectrometer), RTOF (Reflectron Time-Of-Flight mass spectrometer) e COPS (Comet Pressure Sensor).
Principal Investigator: Kathrin Altwegg, Universität Bern, Switzerland.

RPC, Rosetta Plasma Consortium
Studia l'ambiente plasma della cometa; comprende: ICA (Ion Composition Analyser), IES (Ion and Electron Sensor), LAP (Langmuir Probe), MAG (Fluxgate Magnetometer), MIP (Mutual Impedance Probe) e PIU (Plasma Interface Unit).
Investigators: Hans Nilsson (Institutet för rymdfysik, Kiruna, Svezia), James Burch (Southwest Research Institute, San Antonio, Texas, USA), Anders Eriksson (Institutet för rymdfysik, Uppsala, Svezia), Karl-Heinz Glassmeier (Technische Universität, Braunschweig, Germania), Jean-Pierre Lebreton (Laboratoire de Physique et Chimie de l'Environnement et de l'Espace, Orléans, Francia), Christopher Carr (Imperial College of Science, Technology and Medicine, Londra, United Kingdom)

RSI, Radio Science Investigation
Traccia il movimento del veicolo spaziale per dedurre i dettagli del'ambiente e del nucleo della cometa.
Principal Investigator: Martin Pätzold, Rheinisches Institut für Umweltforschung an der Universität zu Köln (RIU-PF), Colonia, Germania.

VIRTIS, Visible and Infrared Thermal Imaging Spectrometer
Studia la natura del nucleo della cometa e dei gas della chioma.
Principal Investigator: Fabrizio Capaccioni, Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali, Roma, Italia.


PHILAE

(Credit ESA/ATG medialab)

Sono 10 gli strumenti scientifici che il robot di 100 kg ha portato sulla superficie della cometa.

APXS, Alpha Proton X-ray Spectrometer
Studia la composizione chimica del sito di atterraggio e la sua potenziale alterazione durante l'avvicinamento della cometa al Sole.
Principal Investigator: Göstar Klingelhöfer, Johannes Gutenberg-Universität, Magonza, Germania.

CIVA, Comet Nucleus Infrared and Visible Analyser
sei fotocamere per riprendere immagini panoramiche della superficie della cometa.
Principal Investigator: Jean-Pierre Bibring, Institut d'Astrophysique Spatiale, Université Paris Sud, Orsay, Francia.

CONSERT, COmet Nucleus Sounding Experiment by Radiowave Transmission
Analizza la struttura interna della cometa insieme all'orbiter Rosetta.
Principal Investigator: Wlodek Kofman, Institut de Planétologie et d'Astrophysique de Grenoble, Grenoble, Francia.

COSAC, COmetary SAmpling and Composition experiment
Per rilevare ed identificare molecole organiche complesse.
Principal Investigator: Wlodek Kofman, Institut de Planétologie et d'Astrophysique de Grenoble, Grenoble, Francia.

PTOLEMY
Uso del protocollo MODULUS (Methods Of Determining and Understanding Light elements from Unequivocal Stable isotope compositions) per comprendere la geochimica dei componenti leggeri come idrogeno, carbonio, azoto ed ossigeno.
Principal Investigator: Ian Wright, Open University, Milton Keynes, UK.

MUPUS, MUlti-PUrpose Sensors for Surface and Sub-Surface Science
Studio delle proprietà della superficie della cometa e dell'immediato sottosuolo.
Principal Investigator: Tilman Spohn, Institut für Planetenforschung, Deutsches Zentrum für Luft- und Raumfahrt, Berlin, Germania.

ROLIS, Rosetta Lander Imaging System
Fotocamera ad alta risoluzione puntata veso il bsso per riprendere le prime immagini del sito di atterraggio durante avvicinamento ed atterraggio.
Principal Investigator: Stefano Mottola, Deutsches Zentrum für Luft- und Raumfahrt, Berlin, Germania.

ROMAP, Rosetta Lander Magnetometer and Plasma Monitor
Per studiare il campo magnetico ed il plasma della cometa.
Principal Investigator: Hans-Ulrich Auster, Technische Universität, Braunschweig, Germany; István Apáthy, KFKI , Budapest, Hungary.

SD2, Sampling, drilling and distribution subsystem
Trivella per perforare fino a 23 cm di profondità, raccogliere il materiale e distribuirlo agli strumenti di bordo per essere analizzato.
Principal Investigator: Amalia Ercoli-Finzi, Politecnico di Milano, Milano, Italia.

SESAME, Surface Electric Sounding and Acoustic Monitoring Experiment
Esperimento composto da tre strumenti per rilevare parametri elettrici e meccanici della cometa; comprende: CASSE (Cometary Acoustic Sounding Surface Experiment), PP (Permittivity Probe), DIM (Dust Impact Monitor).
Principal Investigators: per CASSE, Klaus Seidensticker (PI for the SESAME consortium), German Aerospace Center, Institute of Planetary Research, Asteroids and Comets, Berlin, Germany; per DIM, Harald Krueger Max-Planck-Institute for Solar System Research, Göttingen, Germany; per PP, Walter Schmidt, Finnish Meteorological Institute, Helsinki, Finlandia. 

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