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venerdì 17 ottobre 2014

Rosetta, confermato il "Sito J" per l'atterraggio del lander Philae sulla superficie della cometa 67P/Churyumov–Gerasimenko, by ESA!

(Credit  ESA/Rosetta/MPS for OSIRIS Team MPS/UPD/LAM/IAA/SSO/INTA/UPM/DASP/IDA)

NEWS SPAZIO :- Dopo un'estensiva Readiness Review l'Agenzia Spaziale Europea ha confermato il "Sito J" quale sito primario per l'atterraggio del lander Philae sulla superficie della cometa 67P/Churyumov–Gerasimenko. Stiamo parlando di un evento storico, che fa parte di una missione altrettanto storica, Rosetta, la prima a raggiungere una cometa dopo 10 anni di viaggio.

Dallo scorso 6 Agosto Rosetta è in orbita intorno alla cometa 67P/Churyumov–Gerasimenko. Partendo da 100 km di altitudine relativa alla cometa, la sonda Europea è andata via via avvicinandosi e adesso si trova ad appena 10 km dalla superficie cometaria.



Questa vicinanza ha consentito di riprendere immagini molto dettagliate dei siti candidati e da qui la conferma, il "GO!” per il tentativo di atterraggio sul Sito J per il giorno 12 Novembre prossimo.

Ecco cosa accadrà. Rosetta rilascerà il lander Philae alle ore 9:35 (CET, Central Europe Time, il nostro fuso orario) ad una distanza di circa 22,5 km dal centro della cometa. La fase di discesa durerà circa sette ore e l'atterraggio avrà luogo intorno alle ore 16:30.
La distanza tra Rosetta e noi è enorme ed i segnali trasmessi dalla sonda raggiungeranno la Terra dopo 28 minuti e 20 secondi.
Quindi la conferma dell'avvenuta separazione tra i due veicoli spaziali la avremo alle ore 10:03, e la sperata conferma dell'avvenuto atterraggio di Philae sarà attesa per le ore 17:00.

Nella foto in alto vedete il Sito J in un mosaico di foto riprese dalla fotocamera OSIRIS Narrow-Angle Camera il 14 Settembre da una distanza di 30 km. La risoluzione è di 0,5 m/pixel. Il cerchio rosso è centrato sull'area dell'atterraggio ed ha un diametro di circa 500 m.

Adesso però vi sono tutta una serie di decisioni GO/No-GO che devono essere prese prima della separazione di Philae da Rosetta, eventi che inizieranno l'11 Novembre con la conferma da parte del team di missione che Rosetta si trova / non si trova nella giusta traiettoria per rilasciare Philae.

Nella notte tra l'11 ed il 12 Novembre vi saranno poi le verifiche finali sul lander, che i comandi siano stati caricati correttamente nel suo computer di bordo, insomma che Philae è pronto alla missione.

Un paio d'ore prima del rilascio Rosetta dovrà effettuare una piccola manovra per consentirgli di immettere Philae nella giusta traiettoria. L'ultimo GO/No-GO, il più importante, avrà luogo appena terminata questa manovra.

A questo punto se tutto è risultato GO Philae si separerà da Rosetta ed inizierà la discesa. Rosetta invece si allontanerà e manovrerà verso l'alto, allontanandosi un po' dalla cometa prima di riorientarsi per stabilire le comunicazioni con Philae.

Nel caso in cui una qualunque decisione portasse ad un No-GO per la separazione allora tutta la manovra verrebbe abortita e dopo le analisi del caso verrà ritentata.

Se invece come tutti noi speriamo tutto procederà al meglio Philae dovrebbe iniziare a comunicare con Rosetta circa due ore dopo la separazione. Durante la sua discesa il lander scatterà fotografie e condurrà una serie di esperimenti scientifici, campionerà la polvere, il gas ed il plasma nelle vicinanze della cometa.
Philae riprenderà anche Rosetta ed una serie di foto mentre si avvicina alla cometa.

(Credit ESA/ATG medialab)

Ed a questo punto Philae atterrerà sulla superficie di 67P/Churyumov–Gerasimenko, il primo oggetto dell'uomo a raggiungere una cometa, a 400 milioni di km di distanza dalla Terra.

Una volta atterrato e vincolato al suolo Philae riprenderà un'immagine panoramica del sito. Vedremo tutte queste preziosissime immagini non appena l'ESA le pubblicherà ed ovviamente le troverete anche qui, nella sezione 'Rosetta' del blog.

Un'ora dopo l'atterraggio Philae inizierà l'attività scientifica al suolo che durerà 64 ore, tanto quanto gli è consentito dalla sua batteria principale.
Successivi studi della cometa dipenderanno da come e quanto le batterie di Philae saranno in grado di ricaricarsi, a sua volta legato a quanta polvere che si depositerà sui pannelli solari.

Si prevede perà che entro Marzo 2015 la temperatura all'interno di Philae avrò raggiunto livelli troppo alti per continuare ad operare, ricordiamoci che la cometa è nella sua orbita di avvicinamento al Sole. A quel punto la missione scientifica di Philae giungerà alla sua conclusione.

Rosetta invece continuerà ad orbitare intorno a 67P ancora per lungo tempo. Ma ci occuperemo di tutto questo a suo tempo.

Adesso incrociamo le dita per l'atterraggio di Philae.



Vi lascio con questa spettacolare immagine ripresa da Rosetta il 7 Ottobre da 16 km di distanza dalla superficie della cometa. In primo piano vedete uno dei due pannelli solari lunghi 14 metri della sonda Europea

(Credit ESA/Rosetta/Philae/CIVA)

Tutte le notizie di questa incredibile missione le trovate alla sezione 'Rosetta' del blog, a questo URL


Enjoy!

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