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domenica 16 marzo 2014

EFT-1, rimandato a Dicembre il 1° volo di test della nuova capsula spaziale NASA Orion

(Credit NASA)

NEWS SPAZIO :- La NASA ha annunciato Venerdì scorso che il lancio inaugurale della nuova capsula spaziale "made in NASA" Orion verrà rimandato da Settembre/Ottobre a Dicembre, sempre di quest'anno.

Il lancio, l'Exploration Flight Test-1 (EFT-1) avverrà dallo Space Launch Complex 37B del Cape Canaveral Air Force Station e costituirà il primo volo di test della nuova capsula spaziale realizzata dalla NASA, l'Orion Multi-Purpose Crew Vehicle per il trasporto di astronauti per missioni oltre l'orbita bassa Terrestre (Luna, Marte, asteroidi).



Il comunicato NASA indica che il rinvio è causato dalla necessità di consentire un numero maggiore di lanci nel launch manifest di quest'anno.
Secondo il sito web Spaceflightnow questo significa fare spazio a due lanci per due satelliti del programma di sorveglianza GSSAP (Geosynchronous Space Situational Awareness Program), missioni in precedenza "classified".

Ma tornando al 1° volo di test di Orion, EFT-1 sarà senza equipaggio e la capsula verrà lanciata da un razzo vettore Delta 4 Heavy.
Il volo durerà circa 4 ore e seguirà una traiettoria ellittica che simulerà le condizioni di rientro da una missione spaziale oltre l'orbita bassa Terrestre.

(Credit NASA)

Verranno compiute due orbite intorno alla Terra con apogeo (punto più lontano) ad un'altitudine di 5793,638 Km (3600 miglia). Poi Orion verrà immessa in un corridoio di discesa dove raggiungerà la velocità di 32.187 Km/h (20.000 mph). E' la velocità in assoluto maggiore rispetto alle attuali missioni spaziali. Orion ammarerà nell'Oceano e verrà recuperata.

Verranno testati molti sistemi primari della capsula, quali computer, software (ecc.) oltre al nuovo scudo termico. La temperatura che dovrà sopportare in questo primo volo sarà di circa 2200°C (4000°F), la più alta dal ritorno degli astronauti dalla Luna.

Due dei tre booster del razzo vettore Delta 4 Heavy, che sarà il lanciatore della missione EFT-1, sono arrivati questo mese alla Cape Canaveral Air Force Station. Il terzo è ancora in produzione da parte di ULA (United Launch Alliance) ed è previsto che arrivi a destinazione entro Aprile, insieme all'upper stage.

E per quanto riguarda la costruzione di Orion, dopo il termine dei test sul modulo di servizio, completato a Gennaio, la capsula verrà sottoposta ai test funzionali e prestazionali.

Il modulo di servizio trova normalmente posto tra il razzo vettore e la capsula. Esso fornisce energia e propulsione per la manovre orbitali di Orion. ospita poi vari sistemi che per il volo di test EFT-1 non sono necessari.

Fonte dati, NASA, Spaceflightnow.

4 commenti:

  1. Pur con nuova mia delusione per un rinvio che contribuisce ad allontanare i tempi per sti benedetti voli umani fuori dall'orbita, almeno è evidente che dietro le quinte qualcosa si muove sempre e ci si lavora su.

    Non so se vi siete persi invece quest'altra notizia, che non è fresca fresca, ma che non avevo commentato prima nell'attesa di vedere un eventuale articolo in proposito qui su news spazio.
    http://www.nasaspaceflight.com/2014/02/lawmakers-potential-mars-flyby-mission-2021/, su un'alternativa al progetto di circumnavigazione di Marte del 2018 (che più che alternativa mi sa di ipotesi che cancellerà quella del 2018), e che sfruttando un allineamento favorevole dei pianeti, prevede il sorvolo di Venere per ottenere una spinta maggiore così da raggiungere Marte in un tempo più contenuto.
    Per la serie paghi 1 e prendi 2, dopo tanto digiuno alla fine potremmo vedere due pianeti in un colpo solo raggiunti in volo da astronauti e Marte perderebbe a questo punto il record di primo pianeta sorvolato da esseri umani!

    Massimo.

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    1. Ciao Max, mi fa piacere leggere che si parli di cambiare rotta, investire tempo e risorse per realizzare la visione del presidente Barack Obama (prelevare campioni da un asteroide entro il 2025), mi sembra assolutamente da mettere in secondo piano, rispetto alla sfida tecnologica di un flyby di Marte, che ritengo sia un'esperienza da fare in vista di un atterraggio di astronauti sul suolo di Marte negli anni 30.
      Ad oggi con le risorse allocate alla NASA dal congresso, qualche 100 milioni di dollari in meno dell'anno scorso, non si può certo arrivare su Marte, e neanche il flyby del 2021 sarebbe fattibile.
      Ci vorrebbe prima di tutto la volontà politica e io aggiungo l'umiltà e la saggezza di cambiare idea e rotta, da parte di Obama, ma non credo che gli converrà farlo prima delle elezioni.
      Sarebbe un autogol elettorale per i democratici, ed un arma in mano ai repubblicani...!
      L'America ha le risorse per realizzare tutti e due gli obiettivi, ma ci vorrà la copertura finanziaria ed una visione che contempli l'uomo su Marte ed una data precisa in cui farlo accadere.
      E' già accaduto in passato, si può fare!
      1962-09-12 Rice University

      By Simo

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    2. Ciao, a me invece fa piacere rileggere le tue considerazioni, solo che ad essere sincero in questo caso non ho capito bene la parte iniziale; mi diventa contraddittoria nel punto in cui dici che ti fa piacere che si realizzi il prelievo del campione da un asteroide, e subito dopo dici che è assolutamente da mettere in secondo piano.
      Forse nello scrivere ti è saltato un "ma" davanti al: "mi sembra assolutamente da mettere in secondo piano?"
      In questo modo mi diventerebbe chiaro e penserei che tu abbia voluto dire che ti fa piacere il fatto che ci si muova, ma però preferiresti che accada in direzione di Marte, piuttosto che sull'asteroide.

      Scusa la confusione

      Massimo


      P.s. - ma la tua conclusione!!??...stai a vedere che sotto lo pseudonimo di Simo si nasconde...Lui ;-)

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    3. Lui!?! hahahhah lui si che ha le idee chiare!!
      Beh, rileggendolo in modo critico, devo ammettere che non è molto chiaro, io senza snaturarlo con un "ma"^_^, tirerei via la virgola dopo....2025);
      quindi in secondo piano metto la visione di Barack preferendogli e mettendo prima come importante esperienza da fare, il flyby del 2021.
      Ovviamente riuscire nell'impresa del sorvolo, non significa solo essere stati i primi a raggiungere Marte e Venere con sonde "a base carbonio"(cit.)^^,
      ma vuole dire aver risolto in pochi anni l'ostacolo radiazioni solari e cosmiche, oggi il vero grande ostacolo ad un viaggio lungo lontano dalla protettiva magnetosfera terrestre.

      By Simo

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