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giovedì 30 maggio 2013

Mars Exploration Rover Opportunity, individuato un altro ambiente possibilmente favorevole alla biologia Marziana


(Immagine, credit NASA/JPL-Caltech/Cornell/Arizona State University)

NEWS SPAZIO :- Torniamo a parlare del Mars Exploration Rover Opportunity che ha terminato 20 mesi di studio a "Cape York", nel crinale ovest del grande cratere Endeavour.

La sua ultima attività prima di rimettersi in moto verso un'altra area da esplorare è stata studiare una roccia di nome "Esperance", la quale ha rivelato caratterstiche mai incontrate prima dal rover in tutti i suoi nove anni di sua missione su Marte.

Sono state trovate infatti prove della presenza di un antico ambiente umido possibilmente favorevole allo sviluppo della vita.



Steve Squyres (Cornell University, Ithaca, N.Y. e principal investigator della missione): "Esperance era così importante che ci siamo impegnati per diverse settimane per ottenere questo risultato".

I dati indicano un ambiente in cui c'era abbastanza acqua non solo per le reazioni in grado di produrre minerali argillosi, ma anche per lavare via gli ioni liberati da queste reazioni, ed Opportunity è stato in grado di individuare tali alterazioni.

Il team ha individuato Esperance durante l'esplorazione di una porzione di Cape York dove la sonda MRO (Mars Reconnaissance Orbiter) aveva individuato la presenza di minerali argillosi dall'orbita Marziana per mezzo dello spettrometro di bordo CRISM (Compact Reconnaissance Spectrometer for Mars) .

L'argilla si forma normalmente in ambienti umidi che non sono fortemente acidi. Per anni Opportunity aveva sì trovato prove di antichi ambienti umidi, ma caratterizzati dall'essere molto acidi. I risultati di CRISM avevano indotto il team di missione del MER ad esaminare la zona dove era stata trovata l'argilla. Laggiù il piccolo robot ha trovato un affioramento, chiamato "Whitewater Lake", contenente una piccola quantità di argilla da alterazione da esposizione all'acqua.

Squyres: "Sembra che vi sia stata un'estesa ma debole alterazione in Whitewater Lake, ma intensa in Esperance, lungo le fratture che hanno offerto condotti per il flusso del fluido.
"L'acqua che scorreva tra le fratture durante la storia di questa roccia avrebbe fornito condizioni più favorevoli per la biologia", le più favorevoli rispetto ad ogni altro ambiente umido incontrato da Opportunity fino ad ora.

Questa roccia, analizzata con l'alpha particle X-ray spectrometer (APXS) del rover, presenta una composizione che rispetto a quanto individuato fino ad ora da Oppy ha una concentrazione maggiore di alluminio e silicio e minore di calcio e ferro. Eccola in dettaglio

(Immagine, credit NASA/JPL-Caltech/Cornell/USGS)

Opportunity ha ripreso il viaggio verso "Solander Point", a 2,2 Km di distanza dall'attuale posizione, dove il team di missione vorrà impegnarlo durante il prossimo inverno Marziano. Anche questa zona è un segmento del bordo del cratere Endeavour

(Immagine, credit NASA/JPL-Caltech/Cornell/Arizona State University)

Fonte dati, NASA-JPL.

10 commenti:

  1. "Chiunque può liberamente commentare e condividere il proprio pensiero. L'unica condizione è voler contribuire alla discussione con un approccio rispettoso verso tutti. Evitate di andare off-topic e niente pubblicità."

    SCRITTO IN ITALIANO ,APPARTE OFF-TOPIC ,CHE VUOL DIRE? IO SONO ITALIANO !, COMUNQUE QUESTO REGOLAMENTO A DEI CONTROSENSI !!

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  4. Marco, molte volte in questi anni ho trovato commenti molto offensivi, scritti non certo per contribuire ad una sana discussione ma solo per dare fiato ai propri egoismi.
    Quindi chi vuole scrivere il suo pensiero in questo blog è libero di farlo ma deve seguire queste regole: rispettare tutti, ove possibile non andare fuori tema e non fare pubblicità.
    Voglio che il livello di questo blog segua il più possibile un approccio scientifico e collaborativo. E' l'unico modo per imparare tutti qualcosa...

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  5. Parliamo di scienza.. anche con gli errori grammaticali.. talvolta sarebbe meglio dire "orrori drammaticali".. ma parliamo di scienza, o perlomeno andiamoci vicino!! ..non è difficile no? :-)))))))

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  6. Scienza,come direbbe Zichichi.

    Pensare che il piccolo Opportunity dopo NOVE anni su Marte,funzioni e faccia il suo lavoro è bellissimo. Più robot abbiamo lassu',prima e meglio capiremo marte e come mai è diventato quel vuoto brullo,all'apparenza e superficialmente, che è.
    Sperando che la Terra non faccia la stessa fine. l?universo e la teoria del caos..remano contro però,ricordiamocelo..il CIELO sopra di noi..NON è una coperta di kevlar-Titanio-Ceramica-UraniumDepleted anti-AmmazzaDinosauri---> è una PORTA spalancata.

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  7. Grande Oppy!

    http://www.nasaspaceflight.com/2013/05/space-station-moon-base-bigelows-expands-inflatable-ambitions/

    Giorgio

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  8. Eh ehe bello vedere un "vecchietto" ancora al lavoro.Segno che la tecnologia impiegata e' tutt'ora valida e i risultati non sono mancati.
    Con la "flotta" di rover su marte capitanata dall'"ammiraglia" curiosity dobbiamo aspettarci nuove ed entusiasmanti scoperte.In attesa di una nuova "nidiata" di futuri rover
    Nota:Claudio B e' il mio nome che sostituisce Claudio, d'ora in poi mi firmero' cosi

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    1. Claudio...con la B???In effetti fa un certo effetto distintivo...hehehe
      Ottimo upgrade...^^
      Prima o poi ne metterò una anch'io^-^!!!

      By Simo

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Chiunque può liberamente commentare e condividere il proprio pensiero. La sola condizione è voler contribuire alla discussione con un approccio costruttivo e rispettoso verso tutti. Evitate di andare off-topic e niente pubblicità, grazie.