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mercoledì 6 marzo 2013

Soyuz TMA-08M, Expedition 35 sarà il primo equipaggio a raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale con la nuovissima modalità di missione veloce

(Immagine, credit NASA)

NEWS SPAZIO :- Abbiamo assistito nei mesi scorsi ad alcuni lanci di navette Russe Progress di rifornimento alla Stazione Spaziale Internazionale che hanno raggiunto la loro destinazione in appena 6 ore dal lancio, invece che dopo i due giorni "standard".

Ciò a seguito dell'utilizzo di un nuovo profilo di missione veloce di cui vi avevo dato notizia in precedenti articoli (qui, qui e qui).

La notizia ora è che i manager del progetto ISS hanno formalmente approvato questa nuova modalità di missione anche per il trasporto umano, al momento limitatamente al solo prossimo lancio della navetta Soyuz TMA-08M previsto per il 28 Marzo.



Soyuz TMA-08M partirà alle ore 21:43 (ita) del 28 Marzo dal Cosmodromo di Baikonur in Kazakistan ed arriverà sulla Stazione alle ore 03:31 del 29 Marzo, dopo appena quattro orbite intorno alla Terra.

A bordo vi saranno i cosmonauti Russi Pavel Vinogradov ed Alexander Misurkin, insieme all'astronauta NASA Chris Cassidy (Expedition 35).

Sergei Krikalev (astronauta ed Amministratore del Gagarin Cosmonaut Training Center): "Abbiamo testato questo approccio con i veicoli cargo ed ora lo stiamo adottando per i veicoli con equipaggi umani".

La Soyuz non necessita di alcun aggiornamento per questa nuova tipologia di missione, il veicolo è esattamente lo stesso. Quello che aumenta è il carico di lavoro dell'equipaggio e dei controllori di missione.

Avevamo puntualizzato in precedenza che un aspetto importante a favore di questa nuova modalità di volo è proprio la forte riduzione dei tempi di permanenza degli astronauti/cosmonauti a bordo della piccola Soyuz, da due giorni a 6 ore. La contropartita è che però l'equipaggio sarà più indaffarato. Le normali operazioni di bordo (ad esempio attivazione dei vari sistemi della navetta e preparazione al docking) che prima erano distribuite in due giorni adesso dovranno necessariamente essere svolte-e-completate in meno di sei ore.

C'è un altro aspetto importante, ce lo dice lo stesso astronauta Cassidy: "La cosa interessante da un punto di vista umano è che non avremo il tempo di toglierci le tute spaziali, quindi dovremo restare legati ai nostri posti per tutte le sei ore [di viaggio] più il tempo delle attività pre-lancio. Quindi sarà una lunga giornata ed un sacco di tempo dentro le tute [spaziali]".

Quindi l'equipaggio non avrà tempo di togliersi le tute dopo il lancio e non avrà modo di accedere al modulo abitativo della Soyuz (dove c’è cibo, acqua, un po’ più di spazio e servizi igienici). I tre resteranno vincolati ai loro posti di lancio per circa 10 ore, da quando sono legati nel momento in cui prendono posto all'interno della Soyuz fino al docking sulla ISS.

Insomma, il volo di Soyuz TMA-08M sarà di fatto un bel test che riguarderà sia il personale di bordo che quello di Terra nei vari centri di controllo missione.
Sebbene la Russia abbia richiesto che tutti i prossimi voli Soyuz vengano effettuati secondo questo nuovo profilo di missione occorrerà valutarne i risultati in termini di carico per l'equipaggio e precisione delle manovre orbitali. Rendere ufficiale questa decisione spetterà quindi al management della ISS.

3 commenti:

  1. E se in futuro a qualcuno gli scapperá la pipì, sarà come nel passato a quell'astronauta che si è inzuppato la tuta ... ma solo dopo l'ok ricevuto dal controllo missione!
    Anche questo è un esercizio fisico degno di nota.
    C'è anche una lavanderia sull'ISS?

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