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lunedì 20 agosto 2012

Curiosity ha sparato il suo laser contro la sua prima roccia Marziana

(Immagine, credit NASA/JPL-Caltech/LANL/CNES/IRAP)

NEWS SPAZIO :- Ieri Domenica 19 Agosto il rover Curiosity, il Mars Science Laboratory MSL, ha sparato il suo laser per la prima volta contro Coronation, una roccia marziana che si trova in prossimità del sito di atterraggio (la vedete nella splendida immagine qui in alto).

Non è stato un duello al sole, ma un esperimento scientifico condotto da uno dei dieci complessi strumenti di bordo, la ChemCam, Chemistry and Camera montata sulla testa del robot.



Sto preparando una serie di post che ci aiuteranno a conoscere meglio come è fatto Curiosity e la sua dotazione di strumenti di bordo. Nel frattempo la ChemCam è quel grosso cerchio che si vede sulla testa del rover. E' composta da due elementi, uno spettrometro laser LIBS (Laser-Induced Breakdown Spectrometer) ed una fotocamera RMI (Remote Micro-Imager) in grado di riprendere quanto esaminato dallo spettrometro.

ChemCam ha sparato 30 impulsi laser contro la roccia, ciascuno dei quali con potenza maggiore di 1 MegaWatt e durata di 5 miliardesimi di secondo. Il tutto è durato 10 secondi.

Ma come funziona ChemCam? L'energia del laser che copisce la roccia ne eccita gli atomi sulla sua superficie, trasformandoli in un plasma ionizzato. ChemCam registra poi la luce emessa e la analizza per determinare gli elementi di cui a roccia stessa è composta.

Questa tecnica è chiamata laser-induced breakdown spectroscopy e viene utilizzata per determinare la composizione di target in ambienti estremi, come ad esempio all'interno di reattori nucleari e nel fondo dei mari. Vi sono inoltre applicazioni sperimentali di questa tecnica nel monitoraggio ambientale e nell'individuazione di forme di cancro. E' la prima volta che viene utilizzata in esplorazione planetaria.

Tornando a Curiosity ed a questo esperimento, sono stati registrati gli spettri emessi per ognuno dei 30 impulsi laser. Naturalmente questo primo "zap" aveva come scopo principale verificare e calibrare la strumentazione, ma i risultati hanno un loro valore scientifico.
Gli scienziati verificheranno se i 30 spettri registrati variano tra loro, stando quindi a significare differenti composizioni, che a loro volta potrebbero indicare la presenza di polvere sulla roccia che una volta penetrata rivela altri materiali al di sotto della superficie.
Gli spettrometri di ChemCam - ce ne sono ben tre! - hanno registrato l'intensità di luce emessa per 6.144 differenti lunghezze d'onda (ultravioletti, visible ed infrarosso).

Le parole di Sylvestre Maurice (ChemCam Deputy Project Scientist dell'Institut de Recherche en Astrophysique et Planetologie (IRAP) di Tolosa, Francia, partner per la realizzazione dello strumento): "E' soprendente che i dati siano anche migliori di tutti quelli che abbiamo avuto durante i test sulla Tera per quanto riguarda il rapporto segnale-rumore [...] Possiamo aspettarci grande scienza dallo studio di ciò che potrebbero essere migliaia di target di ChemCam nei prossimi 2 anni".

Per chi sta seguendo gli accesi dibattiti che vi sono nei commenti del blog in questi giorni ecco un esempio delle cose che è in grado di fare il Mars Science Laboratory, cose mai fatte prima d'ora. Ogni missione precedente partendo da Viking ha percorso un pezzo di strada che ora Curiosity inizierà a compiere. Il culmine di tutto questo sarà una missione con astronauti sul rosso suolo di Marte. E visti i tempi molto diversi dal primo sbarco sulla Luna, scommetto che adesso la scienza e l'esplorazione non avranno carattere episodico.

Termino con un bel video del Los Alamos National Laboratory che ha realizzato ChemCam



Enjoy!

12 commenti:

  1. no Sergio Spe..1 MEGAWATT??...:)))..con sta potenza l'avranno "sentito" ai confini del Sistema SOlare qualche Alieno curiosone..:)..ma Che laser "scientifico" HA a bordo sto SUV terrorista:))):.??

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    1. Eppure... Giorgio, ecco il testo del comunicato NASA: " The mission's Chemistry and Camera instrument, or ChemCam, hit the fist-sized rock with 30 pulses of its laser during a 10-second period. Each pulse delivers more than a million watts of power for about five one-billionths of a second". ... piú di un milione di watt!

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  2. ..di sicuro sa difendersi per benino!!!
    Non mi risulta che certi gioiellini tecnologici siano poco costosi e di così semplice progettazione per "abitare" in quel poco spazio che vi è in Curiosity? Che ne dici Anonimo storico.. magari se avesse avuto siluri fotonici sarebbe stato meglio eh?? Ora non mi verrai a dire che ce l'hai in dotazione sulla tua Panda Climbing 4x4!!!

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  3. Volevo informarvi che è visibile su NASA TV HD
    la diretta dell'attività extraveicolare(EVA) dei due cosmonauti Russi, il comandante Gennady Padalka e l'Ingegnere di Volo Yuri Malenchenkostanno!!

    By Simo

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  4. Sembra di aver capito che il russo sta avendo non pochi problemi e stà facendo molta fatica...
    Stranamente il regista non fa vedere i cosmonauti ma il centro controllo...bah...non so cosa pensare?_?

    By Simo

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    1. Sono la fuori da quasi 4 ore forse è per questo che incominciano a sentire la fatica...!!

      By Simo

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  5. Finalmente si vedono mentre lavorano.. sono ancora vivi ed operativi...^_^
    Le riprese però sono fatte da una telecamera "ORIGINALE" del 1998!!
    Il mio telefonino fa le riprese molto meglio ^_^12megapixel^.^hehehheh!!!
    Mi chiedo perchè poi trasmettono in HD se la telecamera ha una bassa risoluzione...MAH

    By Simo

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  6. i russi hanno che criticate tanto hanno trovato un modo economico e "green" per lanciare i satelliti heheheh...manualmente, stavolta sono gli americani che devono imparare..
    Ecco la simulazione, al minuto 04:38 sembra che devono mirare alla Terra... speriamo che non manchi il bersaglio grosso!!!

    http://www.nasa.gov/multimedia/videogallery/index.html?media_id=150625161

    By Simo

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  7. Sergio,pensa che sull'Alto Adige di oggi il termine redazionale con cui è stato aperto l'articolo è,più o meno: "curiosity ha compiuto oggi il suo primo atto di forza (o militare?..che idioti) su un'altro pianeta.."

    Signur del paradiso e QUESTI avrebbero la LAUREA magari?...meglio io che ho la terza media..almeno SO di essere ignorante..

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    1. Ciao, forse quello del giornale era un gioco di parole: Total Recall, il film del '90 col mitico Swarzy ispirato ad un racconto di Philip Dick era ambientato su Marte ed era uscito in italia col titolo "Atto di Forza"

      Ciao
      Massimo

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  8. Giorgio.. leggi giornali più seri.. certe testate (tantissime!!) vivono solo perchè la legge gli permette finanziamenti di milioni ogni anno (tralascio la polemica politica perchè altrimenti scateno un polverone..:-))) ..e poi lascia stare il titolo di studi.. avere la laurea, specialmente quella che danno al giorno d'oggi, non è sinonimo di inteligenza.. e poi moltissimi giornalisti non meriterebbero neanche di scrivere frasi sui rotoli di carta igienica, figurati sul giornale.. Ciao :-)

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  9. Ciao, forse quello del giornale era un gioco di parole: Total Recall, il film del '90 col mitico Swarzy ispirato ad un racconto di Philip Dick era ambientato su Marte ed era uscito in italia col titolo "Atto di Forza"

    Ciao
    Massimo

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