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giovedì 21 luglio 2011

Space Shuttle Atlantis STS-135 atterrato al Kennedy Space Center, immagini e video

(Immagine, credit NASA/Bill Ingalls)

NEWS SPAZIO :- Si è conclusa l'avventura della navetta spaziale Americana Space Shuttle. Alle 11:57 ora Italiana di oggi Giovedì 21 Luglio 2011 Atlantis STS-135 è atterrato al termine della sua missione di supporto alla Stazione Spaziale Internazionale.

Se lo avete visto anche voi, direttamente qui nel blog o da qualunque altra parte, certamente avrete apprezzato la bellezza di un atterraggio in notturna. Questa volta però tutti noi eravamo particolarmente presi da questo evento!

Ripercorriamo i momenti principali e vediamone le spettacolari immagini.



Alle 10:49:04 i motori della navetta si sono accesi per 3 minuti e 16 secondi per la manovra di Deorbit Burn. Lo Shuttle ha così diminuito la propria velocità abbandonando l'orbita Terrestre. L'interfaccia di rientro, il momento in cui lo Shuttle inizia ad entrare nell'atmosfera Terrestre, è stata raggiunta alle ore 11:24:50.

Il touchdown è avvenuto alle 11:57 sulla pista 15 del Kennedy Space Center (KSC) in Florida.
Il carrello principale ha toccato terra alle 11:57:00 (main gear touchdown), seguito dalle ruote anteriori alle 11:57:20 (nose gear touchdown). Il completo arresto delle ruote si è avuto alle 11:57:54.

(Immagine, credit NASA/Kim Shiflett)

E' stato il 25° atterraggio in notturna, bellissimo e carico di significato, il 78° atterraggio al KSC, il 133° atterraggio nell'intera storia dello Space Shuttle.

Dalla prima missione del Columbia iniziata il 12 Aprile 1981 ben 355 persone di 16 paesi hanno volato 852 volte a bordo dello Space Shuttle. Le cinque navette hanno viaggiato in totale 872 milioni di Km ospitando più di 2000 esperimenti scientifici (Scienze della Terra, Astronomia, Scienze Biologiche e Scienze dei Materiali).

Gli Shuttle si sono agganciati a due Stazioni Spaziali, la Sovietica/poi Russa MIR e la Stazione Spaziale Internazionale.

Gli Shuttle hanno portato ed installato 180 payload (inclusi satelliti), ne hanno riporti a Terra 52 e 7 sono invece stati i satelliti agganciati, riparati e nuovamente immessi in orbita.

L'Orbiter Atlantis ha trascorso in totale 307 giorni nello spazio, ha orbitato intorno alla Terra 4848 volte ed ha percorso un totale di 125.935.769 di miglia (202.630.652,321 Km).

Guardate la fotografia qui sotto. La vedete quella bianca scia luminosa?

(Immagine, credit NASA)

E' il ritorno a casa di Atlantis fotografato dalla Stazione Spaziale Internazionale. Senza parole!

Adesso ecco alcuni video. Iniziamo con le immagini della manovra di Deorbit Burn, l'inizio della parte finale del ritorno a casa di Atlantis




L'atterraggio al Kennedy Space Center




Qui invece una versione estesa dell'atterragio di Atlantis




Le parole dell'Amministratore capo della Nasa Charles Bolden e l'equipaggio di Atlantis esamina l'Orbiter dopo l'atterraggio



Enjoy!

11 commenti:

  1. Bellissimo Post..

    Questo..è e resterà Storia Sergio.

    Meglio che lo salvi,lo copi..lo stampi e lo rileghi..

    Roba da "Albori dell'Avventura Umana Nello Spazio,di Sergio"

    E cosi'..è finita.Conclusa.30 anni..TRENT'ANNI Sergio..

    porkazza..che dire altro? Nulla.

    Avanti.

    Abbiamo Marte,i prossimo 30 anni saranno densi..

    Magari al 40° qualcuno si sveglia e sbarca su Europa,Titano,Encelauds,Ganimede,Io e Titania..

    Forse spediamo qualcosa oltre Saturno..su Plutone..un telescopio magari:)..

    C'è COSI' TANTO da fare la fuori cazzarola...

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  2. Alla prima partenza del Columbia avevo 13 anni...Oggi 43...ma non ritengo aver vissuto un'epoca particolarmente significativa dal punto di vista storico-sostanziale.
    mi spiego meglio: noi 40enni abbiamo vissuto con gli Shuttle solo un'epoca di transizione tra lo sbarco sulla Luna (quello si storico dal punto di vista di conquiste di altri mondi) e lo sbarco su altri pianeti e/o lune di altri pianeti.
    Tutti quanti siam d'accordo che dopo la Luna il programma sostanziale di conquiste ha subito uno stallo durato oltre 40 anni e che durerà ancora per molto.
    peccato pertanto non esserci quando i nostri successori sbarcheranno regolarmente su Europa, Miranda, Marte, Encelado, Cerere, ecc.
    In quell'epoca - ragazzi miei - si che ci sarà da divertirsi e quando guarderanno agli Shuttle sarà come guardare ai primi tentativi dell'uomo di circumnavigare il mondo.
    Diciamoci la verità: stare a 300-400 km dalla Terra è davvero una bazzecola!
    LUCIA MORLEO

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  3. Su questo,Lucia (scusa è il cognome o il nome?perdonami) hai ragione,ma sono già abbastanza negativo di mio e non volevo aggiungere altro:)..

    A parere mio senza alcuna base oggettiva di prove,Enceladus,Titano soprattutto..IO Europa e Titania..o Ganimede..hanno delle potenzialità per noi assolutamente fuori da ogni realtà immaginabile..

    Anche solo prendendo in esame una potenziale sfruttabilità,certo i costi saranno esorbitanti..ma pensate cosa vuol dire avere UN PIANETA con Metano o Idrocarburi come base "naturale"..

    Certo non sarebbe il caso proprio di proseguire a Idrocarburi per tutta l'esistenza di questo pianeta..o dovremmo sul serio MIGRARE per come lo trasformeremo..

    Ma almeno la "spinta" economica di un'eldorado minerario sarebbe sufficente per farci fare quel DANNATO salto di qualità di cui abbiamo bisogno..

    Sperando,ma non ci conterei molto,di non far fare la fine misera a ogni pianeta che troveremo..stile Avatar,ovvero passando sopra ogni cadavere,microbo o forma di vita..

    Se saranno i privati ad avere in mano l'esplorazione..non aspettiamoci SCONTI verso i microbi e le forme di vita primeve che potremmo trovare sulle Lune di giove e saturno..

    Ecco perchè non grido proprio al miracolo se saranno i privati i SOLI competitors dell'esplorazione umana..
    anzi..

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  4. Sergio, ottimo articolo ma mi permetto di dirti che solo 777 persone hanno volato sugli shuttle escluso ovviamente l'enterprise (contando ad esempio come 2 persone se una persona c'è stata 2 volte). Sono così divisi:
    145 per l'endeavour
    191 per l'atlantis
    159 per il columbia
    60 per il challenger
    222 per i discovery

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  5. Mi vien da ridere..Spero che questo blog non venga fuori una mera conta delle presenze..sarebbe di una noia MORTALE e lo eviterei come il fuoco..

    :)

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  6. @Lucia: Capisco il tuo pensiero ma pensa alla Stazione Spaziale Internazionale. Tutti noi siamo testimoni della sua nascita, cosa che senza lo Shuttle sarebbe stata molto più problematica...
    La flotta degli Orbiter ne ha supportato la costruzione per 13 anni. Anche questo un record niente male, non trovi?

    @Anonimo: grazie per i tuoi dati di dettaglio, io ho ripreso alcune informazioni pubblicate sul sito della NASA... ad ogni modo tutti questi numeri non fanno altro che confermare la grandezza dell'intero programma Shuttle.

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  7. @Giorgio: quindi se raccolgo i post in un libro dici che qualcuno che me lo compra lo trovo?

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  8. Agora somos todos Cosmonautas (alguns Takenautas)!


    D'ora in poi siamo tutti cosmonauti (alcuni Takenautas)!

    http://www.federalspace.ru/main.php?id=2&nid=17592

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  9. Bellissimo post.. (come sempre).

    E' finita un'epoca, Lucia aveva 13 anni io ne avevo 16
    Si in effetti mediaticamente qualcosa che assomigli allo sbarco sulla Luna in questi quarant'anni non c'è, o meglio ci sarebbe ma sono tutte cose negative (Columbia, Challenger,11 Settembre,guerre varie).
    E non è colpa degli Shuttle se non hanno esplorato altri mondi, ma di chi ha pianificato il loro utilizzo.
    Io credo che mettere una bandierina sul suolo di un pianeta dove non esiste la minima possibilità di un tornaconto scientificoeconomico, al giorno d'oggi non è minimamente ipotizzabile. Pertanto via con i ROBOT per l'explorazione, e poi se c'è qualcosa di interessante si va con un avamposto spaziale abitato con gravità artificiale per gestire le macchine.
    L'invenzione per viaggiare a grandi velocità deve essere concepita sulla Terra con nuovi materiali che probabilmente troveremo su altri mondi.
    E' un argomento che suscita, e ci sarà
    modo di parlare ancora.

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  10. Sono alcuni anni che si studiano diverse propulsioni..Ioni,Plasma,Atomica,Fusione..l'Elettrica è già operativa,mi pare che sia stata usata sulla hayabusa,passatemi il nome che è di una moto:))..Quella sonda che ha riportato microscopici frammentici di un asteroide,e che si era "inceppato" il "Cannone" apposito per far "polvere" e aspirarla..capito quale?

    bene--

    Sicuramente motori più astrusi ve ne saranno..ma o si concretizzano su materiali di larghissima presenza nrllo spazio (idrogeno ad esempio,aspirabile forse dagli strati alti dei giganti gassosi..ma è pura fantascienza per ora) oppure la vedo dura nel progettare motori efficenti che sviluppino velocità di oltre 10km AL SECONDO..velocità minime efficaci per una esplorazione sistematica del nostro Sistema Solare con umani a bordo..

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  11. Ricordo ancora l'emozione che ho provato nel guardare l'atterraggio del Columbia.
    E come dimenticare quando il comandante , sceso dalla nave , guarda le ruote del veicolo come farei io con la mia macchina e , da un calcio al pneumatico.
    Lì ho capito che era iniziata l'esplorazione dello spazio.
    Ora c'è Marte e poi.... mannaggia non esserci a vedere !

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