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mercoledì 8 giugno 2011

Mars Express, otto anni di missione e le bellissime foto di Ulyxis Rupes vicino al Polo Sud di Marte

(Immagine, credit ESA/DLR/FU Berlin - G. Neukum)

NEWS SPAZIO :- La sonda Europea Mars Express festeggia in questo mese gli otto anni dall'inizio della sua missione. Decollata il 2 Giugno 2003 a bordo di un lanciatore Russo Soyuz/Fregat è entrata in orbita Marziana a Dicembre dello stesso anno.

Il regalo che ci fa per questa occasione è una nuova visuale del ghiaccio presente nelle regioni polari del Sud del Pianeta Rosso. I poli di Marte sono fortemente connessi al suo clima e cambiano costantemente con le stagioni.



Ci troviamo alle Ulyxis Rupes, ad un po' più di 1000 Km dal Polo Sud ed il paesaggio è dominato per almeno due terzi dalla calotta polare e da altri depositi sparsi.
Nella regione fotografata il ghiaccio è relativamente sottile. I dati radar indicano infatti che esso è profondo 500 metri, molto poco rispetto ai 3,7 Km di spessore che si hanno al Polo Sud.

(Immagine, credit NASA MGS MOLA Science Team)

La parte sinistra dell'immagine mostra parte della calotta Polare, ricoperta da materiale sporco e polveroso che nasconde il ghiaccio brillante sottostante.

Le rupi rivolte a Nord sono spesso ricurve e questo potrebbe voler dire che sono state sagomate da crateri da impatto sottostanti.

A metà circa dell'immagine vi sono grandi depositi di ghiaccio pesantemente ricoperti da materiale che si è sagomato in dune a causa dei venti presenti nella regione. L'orientazione delle dune suggerisce che il vento provenga principalmente da Nord Est.

Più ci si allontana dal Polo Sud e più il ghiaccio viene a trovarsi confinato in grandi crateri da impatto, come ad esempio quello che vedete in alto a destra della foto.

Ulyxis Rupes si estende per 390 Km ed è l'unica area nella zona a cui è stato dato un nome.Queste immagini sono state riprese nel Gennaio 2011 durante la primavera dell'emisfero Sud di marte. Al momento in quell'area è estate ma quando il vento del sud inizierà a soffiare nel Marzo 2012 le temperature caleranno nuovamente e più ghiaccio si verrà ad accumulare.

Qui sotto vediamo la regione Polare in 3D ripresa dalla High Resolution Stereo Camera (HRSC) di Mars Express

(Immagine, credit ESA/DLR/FU Berlin - G. Neukum)

Ecco l'anaglifo in 3D (armatevi degli occhialini rossi e blu per vedere le immagini tridimensionali)

(Immagine, credit ESA/DLR/FU Berlin - G. Neukum)

Fonte dati, ESA.

2 commenti:

  1. Questa missione è un milestone fondamentale.

    Come Curiosity lo sarà per l'approfondimento della ricerca "in situ" su Marte.

    Sicuramente Marte ora è più "friendly user" di quanto lo fosse dieci anni fa.

    E la popolazione anche quella che guarda solo a dove mette i piedi comincia a "prendere per scontato" un Pianeta,la sua esistenza,il suo interconnettersi con noi e le possibilità che da esso potrebbero derivarne in senso economico,umano e professionale.

    Marte sta perdendo quel "senso di mistero" in sè.

    Ma ne apre di altri,di misteri,da scoprire e studiare.

    Curiosity speriamo che ci aiuti a capire DOVE sia finita l'acqua.
    DA dove proviene il metano..

    E SE ci sono metalli sfruttabili sul pianeta rosso.

    Tre cosette da nulla..che se avessero risposte positive..aprono scenari da fantascienza un pò prima che passi un'altro secolo..

    Poter sfruttare un PIANETA intero sarebbe VITALE per questo pianeta.

    NOI siamo quasi alla frutta signori.

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