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lunedì 25 ottobre 2010

La necessità di azioni concrete per l°esplorazione spaziale Europea

(Immagine, credit ESA / AEOS - Medialab)

NEWS SPAZIO :- Più di 150 persone provenienti da 32 paesi hanno partecipato alla 2° International Conference on Space Exploration, inclusi i rappresentanti di 8 paesi extra Europei.
Erano presenti rappresentanti delle maggiori agenzie spaziali internazionali, dell'ESA, della Commissione Europea, membri del Parlamento Europeo, rappresentanti del mondo scientifico ed industriale, tutti riuniti a Bruxelles lo scorso 21 Ottobre.

La Conferenza si è conclusa con la convergenza unanime di tutti i partecipanti sulla necessità di intraprendere adesso azioni ben precise per assicurare che l'Europa abbia un ruolo significativi nella futura esplorazione spaziale. Quest'ultima è stata riconosciuta come un motore per generare innovazione, per realizzare nuove tecnologie e per compiere nuove scoperte scientifiche, nonché come sforzo dal punto di vista politico globale.

Sono quindi state identificate le seguenti quattro aree di attività:


A. Tecnologie come abilitatore per l'esplorazione spaziale

È necessario maggiore scambio di informazioni e coordinamento per sviluppare nuove tecnologie per l'esplorazione spaziale, in particolare nuove conquiste per missioni robotiche ed esplorazioni umane. Da ricercare anche nuove sinergie in settori non-spaziali per fornire nuovi benefici alla società

B. Trasporto spaziale per l'esplorazione
Un accesso allo spazio sicuro ed affidabile richiede un certo grado di ridondanza. La cooperazione Internazionale è un modo fondato e più economico per assicurare una più elastica architettura di trasporto spaziale verso l'orbita LEO ed oltre.
Dovrà essere esaminata la possibilità di sviluppare una politica comune per il trasporto spaziale al fine di sostenere un robusto sforzo di esplorazione.

C. Sfruttamento della ISS come piattaforma per l'esplorazione
La Stazione Spaziale Internazionale è un modello vivente di collaborazione internazionale. È una piattaforma unica per la ricerca spaziale e tecnologica che deve essere usata in aggiunta anche come un laboratorio di test per i prossimi passi dell'esplorazione. L'utilizzo della ISS dovrebbe essere aperto sotto appropriati termini e condizioni a tutti coloro che desiderino cooperare nel campo dell'esplorazione spaziale.

D. Cooperazione Internazionale ad alto livello
Dovrebbe essere costituita un piattaforma internazionale ad alto livello dedicata all'esplorazione spaziale per promuovere una guida strategica e coordinata e la cooperazione internazionale.


Tutte le delegazioni hanno concordato di riunirsi l'anno prossimo in Italia per il primo Meeting per una 'piattaforma' ad alto livello per lavorare insieme per il futuro dell'esplorazione spaziale.

Nel frattempo EU, ESA ed i suoi stati membri sono invitati a:

  • esaminare la fattibilità di una strategia Europea per l'esplorazione spaziale da costruire sulle competenze, forze e priorità esistenti
  • supportare l'estensione della ISS almeno fino al 2020 ed ingegnarsi per il suo sfruttamento. Fare in modo che il suo utilizzo sia reso accessibile a tutti gli stati membri sia dell'ESA che dell'UE per ottimizzare ed allargare i ritorni scientifici, tecnologici ed operativi. Studiare con i partner della ISS la potenziale apertura nel suo utilizzo anche a paesi non Europei
  • avviare nuove riflessioni su di una politica internazionale comune per il trasporto e l'esplorazione spaziale
  • stabilire nel 2011 vari cammini a lungo termine e relativi programmi per nuove tecnologie, in particolare in aree critiche come il supporto vitale, automazione e robotica, nuove ed originali fonti di energia, propulsione avanzata.

Fonte dati, ESA.

9 commenti:

  1. Sergio volevo chiederti lumi sull'immagine del post. Cosa rappresenta? Sembrerebbe un modulo columbus con 2 nodi e alle estremità un motore o serbatoi e dall'altra non è ben chiaro (un lander?). Cos'è un progetto di massima europeo per un traghetto lunare?

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  2. E' un'immagine pubblicata sul sito dell'ESA che rappresenta un eventuale nuovo utilizzo della ISS per assemblare in orbita astronavi dedicate a missioni esplorative. E' ovviamente solo un concept, anche se l'idea è assolutamente - a mio parere - vincente.

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  3. Esatto,un concept che stigmatizza una possibilità di sviluppo di una famosa "shipyard" spaziale.
    E qui..siamo proprio in campo fanta:)
    però è QUESTO che serve.Non ciance.

    Una cosa Sergio,so bene che sono esagerato in certe affermazioni,se poi tocchiamo i nodi "collaborativi" (utopici) della Cina ahimè..
    Lasciando perdere,dicevo: PROPULSIONE.
    Se vogliamo andare lontano e più veloce,altro che robotica e altro.SERVE un motore NUOVo di zecca.
    Che si sa di Ioni e Plasma?
    Si ioni mi sembra lo si usi sulle sonde,stile hayabusa..
    ma vi sono programmi seri per trasferirlo a navette?
    Ovviamente la BASE di tutto è proprio la FOTO che hai nel post: un CANTIERE orbitale.
    Costi astronomici ma sta gente deve pensare in termini generazionali.
    Perchè appunto,i Cinesi lo fanno e lo faranno.

    Sperem ben che su marte non piantino prima loro una bandiera rossa.Con annessi e connessi (vorrei aggiungere che sono di famiglia estrazione Comunista,conosco MOLTO bene il lato "oscuro" di quella dottrina)
    Scusate ma và detto perchè sono ostile.

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  4. Ma che cos'è? Astro-xenofobia??
    Siamo tutti d'accordo che in Cina vige un regime non democratico e non vengono rispettati i diritti umani ma questo è un blog di astronautica.
    Cosa dobbiamo fare? Sputare sulla memoria di Juri Gagarin perchè è stato lanciato dall'Unione Sovietica dei gulag e del KGB? Dobbiamo odiare Werner Von Braun perchè ha lavorato per Hitler e le sue V 2 hanno bombardato Londra?
    Se i cinesi arriveranno prima su Marte tanto di cappello, fanno parte anche loro dell'umanità.
    Cosa dobbiamo fare, ignorare che la Cina ha un programma spaziale?
    Cosa deve diventare Sergio? Il Minzolini dell'informazione spaziale?

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  5. Mi associo in tutto e per tutto a Lucio. NO ALLA CENSURA e rispetto per l' umanità in generale. Non aggiungo altro.

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  6. No,non travisate eccessivamente ciò che scrivo.Scusate,sottolineo mie opinioni.
    E in effetti meglio che mi auto.critico.

    proseguiamo come sempre cercando di apportare concrete valutazioni.però piccolo appunto: le sanzioni USA non sono state date per ridere ok?
    Quindi detto ciò buona giornata:D
    E altra cosa: non citiamo nomi e cognomi altrui.Minzolini che c'entra?Io mi so gestire da solo.
    Giustamente questo è un forum gestito da sergio,e accetto le critiche di sergio.Con cui mi scuso per aver sollevato il classico vespaio inutile.

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  7. E' sempre auspicabile che le prime due super potenze mondiali dialoghino tra loro (e non soltanto in materia di 'Spazio') ed USA e Cina stanno infatti percorrendo questo cammino.
    Più interessi hanno in comune e più si allontanano timori di ostilità reciproche.

    Ecco uno stralcio di uno statement comune tra i due paesi: "...The United States and China look forward to expanding discussions on space science cooperation and starting a dialogue on human space flight and space exploration, based on the principles of transparency, reciprocity and mutual benefit...".

    Ma i tempi della politica non sono certo quelli dello sviluppo tecnologico. La domanda allora forse è: quanto sono maturi i tempi?

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  8. Il tema della collaborazione USA-Cina è quanto mai attuale alla luce della recente visita di Bolden, il capo della NASA, in Cina.
    Non ho ancora capito i risultati veri al di là delle solite dichiarazioni ufficiali di reciproca stima e cordialità. Il tempo ce lo chiarirà.
    Certamente la Cina ha ancora molto strada da fare per allinearsi con i progressi delle altre nazioni anche se è palese che avrà sempre più peso nel mondo spaziale ormai multipolare. Quindi prevedo che in quanto a voli umani congiunti (visite alla ISS) dovremo aspettare almeno 5 anni ancora. Il prossimo anno la Cina lancerà il loro primo laboratorio spaziale Tiang Gong in stile prime Salyut russe e su cui nei prossimi anni si faranno le ossa.
    Dopo di chè si potrebbe parlare di una visita alla ISS.
    Una missione tipo Apollo-Soyuz di metà anni '70, un qualcosa tra l'evento politico e scientifico che, soprattutto adesso che si stanno stabilendo gli standard di attracco internazionali, può creare una sinergia in caso di incidenti in orbita. Teniamo conto che in teoria nella seconda metà del decennio ci potrebbero essere stazioni spaziali private (Bigellow) sia americane che russe e che quindi la possibilità di incidenti o emmergenze varie aumenterebbe, assieme alla pericolosissima ferraglia spaziale alla deriva aggiungo.
    Poi come giustamente fa notare Sergio i tempi della politica sono altri e con la crisi economica in atto gli orizzonti sono incerti.
    Intanto comunque la Cina, come ho segnalato in un altro post, non sta con le mani in mano, e partecipa nel suo piccolo a varie collaborazioni, in primis con la Russia con cui condivide già tecnologie acquisite sia dal periodo sovietico che in tempi più recentementi con accordi anche commerciali.
    Lucio

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  9. Guardate,Sergio lo sa bene ahimè mi "conosce" da mesi,io AMO l'umanità in generale.
    La amo come concetto,entità effettiva,presente nello spazio su questo pianeta quasi Unico al momento direi.

    Appunto perchè la Amo sono però sempre con gli occhi aperti come il padre con il figliolo.E non nascondo le pecche.poi ahimè ancora,sono troppo poco.."diplomatico"..:D

    Comunque come ho postato sui nuovi post sopra,sono un'entusiasta e purtroppo,si e no,un sognatore con idee folli troppo avanti,come molti qui.
    Io magari non so trattenermi,e vi ringrazio per leggermi,apprezzate semmai la "visione" che sentirete nei miei post,non le polemiche.Quelle sono date da "rabbia" per le occasioni perse.

    Speriamo in bene raga.

    O muoviamo il CULO da sto pianeta in tempi stretti..o finiremo come Mad max oltre la sfera del tuono..postAtomizzati.

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