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martedì 15 giugno 2010

Le bellissime foto del recupero della capsula di rientro della sonda giapponese HAYABUSA

NEWS SPAZIO :- Nella giornata di ieri è stata recuperata la capsula di rientro della sonda giapponese Hayabusa, tornata sulla Terra con un atterraggio morbido domenica scorsa nel Sud dell'Australia, al Woomera Test Range. Guardiamo alcuni momenti del recupero.

Ecco la capsula perfettamente integra in attesa del recupero, dopo una missione durata sette anni e dopo aver percorso più di 2 miliardi di Km.


(Immagine, credit Jaxa)

Qui sotto invece un tecnico che ne effettua le prime ispezioni.

(Immagine, credit Jaxa)

Ecco lo scudo termico, la protezione durante il rientro.

(Immagine, credit Jaxa)

Le foto che seguono fanno invece parte della galleria Flickr dell'Australian Science Media Centre. La prima di esse mostra i tre contenitori adibiti a trasportare la capsula una volta recuperata

(Immagine, credit Australian Science Media Centre)

Qui sotto vedete la "clean room", la camera di isolamento all'interno dell'Instrumentation Building del Woomera Test Range, pronta ad ospitare la capsula per le prime analisi prima di inviarla in Giappone (nei prossimi giorni).

(Immagine, credit Australian Science Media Centre)

L'ultima foto ritrae l'elicottero che ha trasportato la capsula di rientro di Hayabusa in atterraggio al Woomera Test Range

(Immagine, credit Australian Science Media Centre)

Enjoy!
Per saperne di più su Hayabusa leggete qui

http://newsspazio.blogspot.com/2010/06/la-sonda-giapponese-hayabusa-torna-casa.html

e qui

http://newsspazio.blogspot.com/2010/06/le-ultime-foto-della-sonda-giapponese.html
http://newsspazio.blogspot.com/2010/06/la-sonda-giapponese-hayabusa-e-tornata.html

Fonte dati, Jaxa, The Planetary Society.

8 commenti:

  1. Che bello questo blog! Ti seguo gia da tempo ormai :)

    complimenti!

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  2. Già,
    stà diventando una cura.
    Di tutte le pietre che cadono di giorno, 1 minuto devi dedicarlo alle news di Sergio.

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  3. due domande:
    1) ma l'ingresso in atmosfera non crea già di x sè dei rischi contaminazione?
    2) se esiste un'apertura che ha prelevato campioni asteroidali questa apertura come fa ad essere ermetica al 100%?

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  4. Le energie termiche generate durante il primo approccio in atmosfera sono tali da scongiurare la maggior parte di potenziali pericoli. Oggetti piccoli bruciano del tutto durante la fase di rientro.
    Più che la contaminzaione (a meno di rientro incontrollato di oggetti 'nucleari') fonte di pericolo possono essere i grossi moduli che non si distruggono completamente e che raggiungono la superficie terrestre.

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  5. Dopo il mio gioco strategico spaziale preferito e unico (http://aurora.pentarch.org/) e gratuito,il secondo click è Newsspazio di Sergio.

    Ormai le news dallo spazio sono diventate di una sconcertante e curiosa densità (molto maggiore dell'acqua "quasi" sicura sulla luna)
    giornaliera.

    In effetti da 2-3 anni qui la "qualità" degli avvenimenti spaziali,Titano-enceladus-marte-luna-satelliti-comete e il Sole ecc..sono un "fottio" maggiore di qualche anno fa.
    Se continuiamo cosi' mi sa che ogni giorno cè qualcosa:D Sempre sperando siano buone news..anche se il Cosmo di buono a solo che ci mette milioni di anni (a volte no) a "agire" in peggio..
    Sperem:DDD

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  6. Sergio veramente io intendevo la contaminazione dei resti asteroidali. Cioè entrando nell'atmosfera terrestre questi campioni asteroidali non possono essere contaminati da qualcosa di terrestre? La chiusura della capsula è così ermetica?

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  7. Ermetica, ermetica! Non è la prima volta che campioni di suolo di altri corpi celesti arrivano da noi!
    Ciao

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