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mercoledì 9 settembre 2009

Presentato il rapporto preliminare della commissione Augustine

NEWS SPAZIO :- Ieri 8 settembre 2009 a conclusione della sua attività iniziata nel giugno scorso, la Commissione Augustine per la revisione del programma spaziale di esplorazione umana americano ha consegnato un primo rapporto riassuntivo al direttore dell' OSTP della Casa Bianca (Office of Science and Technology Policy, l'ufficio per la politica relativa alle Scienze e Tecnologie) ed all'amministrazione NASA.

Il report finale "completo" è ancora in preparazione e verrà rilasciato non appena terminato (immagine, fonte NASA).

La NASA collabora con OSTP e con altri rappresentanti dell'Ufficio Esecutivo del Presidente Barack Obama per pianificare i prossimi passi che porteranno il Presidente a prendere una decisione sul futuro della politica spaziale americana dei prossimi anni.

A questo indirizzo del sito web della Commissione è disponibile la lettera di presentazione del rapporto preliminare
http://www.nasa.gov/pdf/384974main_Transmittal%20Ltr%20for%20Summary%20Report%20-%20FINAL.pdf

A questo indirizzo è disponibile il rapporto preliminare
http://www.nasa.gov/pdf/384767main_SUMMARY%20REPORT%20-%20FINAL.pdf

Qui invece sono elencati tutti i documenti della Commissione
http://www.nasa.gov/offices/hsf/related_documents/index.html

In rete vi sono ormai molti commenti su questo primo report, più o meno pessimisti sul futuro dell'esplorazione spaziale. Io l'ho letto velocemente e devo dire che non ho trovato la volontà di chiudere necessariamente questo o quel programma.
Il punto centrale di tutto mi sembra sia la questione dei finanziamenti. In sostanza con il Budget NASA 2010 attualmente allocato si fa poca strada. Nel report sono proposti vari scenari, i primi due con il budget disponibile e gli altri con un incremento dei finanziamenti.

E comunque mi sono piaciute alcune considerazioni presenti nel report che riassumo velocemente qui di seguito:


"... L'utilizzazione [della Stazione Spaziale Internazionale] dovrebbe essere una prima priorità nei prossimi anni. La Commissione ritiene che il ritorno degli investimenti della ISS sia per gli Stati Uniti che per i partner internazionali sarebbe significativamente aumentato se si estende la vita della ISS al 2020... "

"... la ISS dovrebbe essere finanziata per consentire di raggiungere il suo pieno potenziale: come il più nuovo laboratorio nazionale, come un avanzato banco di prova per le tecnologie [...] e come un framework che possa supportare una più espansa collaborazione internazionale"

"Il forte e collaudato rapporto di collaborazione tra i partner internazionali è forse il più importante risultato del programma ISS. Questa partnership [...] potrebbe estendersi all'esplorazione [...] se incluso negli obiettivi di accordi di collaborazione"

"... La Commissione suggerisce di realizzare una nuova competizione [per garantire l'accesso americano all'orbita LEO] aperta sia alle grandi società che alle piccole..."

"... Nel 1920 il governo federale rilasciò una serie di appalti garantiti per la posta aerea, facendo così da stimolo per la crescita del settore del trasporto aereo [commerciale]. La Commissione conclude che un'architettura di esplorazione [spaziale] che impiega una simile politica di contratti garantiti possa avere il potenziale di stimolare un' industria spaziale commerciale forte e competitiva...".

Aspettiamo il report definitivo e sopratutto le successive decisioni presidenziali.

8 commenti:

  1. E Bob Park disse:
    "A portion of a European Arianne 5 rocket passed within a mile of the ISS and the shuttle Discovery. There are about 19,000 objects larger than 10 cm that are known to be in low-Earth orbit. This piece was much larger, but even a 10 cm piece of junk is big enough to bring down the ISS. As serious as the space junk problem is, the ISS is far more likely to be brought down by a piece of paper bearing the report of the Augustine panel. The panel has presumably delivered its report to the White House. Norm Augustine is scheduled to testify on the group’s findings in back-to-back hearings before the House and Senate on Sep 15-16. "

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  2. Relativamente alla ISS la Commissione Augustine è stata molto chiara. Il suo pensiero l'ho riportato fedelmente nel post.
    ciao

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  3. In ogni caso:
    - scordiamoci la Luna
    - a maggior ragione, scordiamoci Marte

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  4. Oppure potrebbe davvero essere l'occasione per dare una forte accelerata alla collaborazione internazionale.
    Se la NASA non ha risorse sufficienti per andare da sola sulla Luna e/o su Marte allora forse (e stresso sul forse) ci possiamo andare insieme, così come abbiamo realizzato la ISS.

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  5. Si ma x fare ciò occorre la volonta POLITICA anche degli altri Paesi.
    E' difficile che di questi tempi si metta come prioritario un viaggio su Marte (non essendoci ancora manco le tecnologie) nell'agenda di qualche capo di governo...

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  6. Già basta guardare quello che ora vuole fare Obama per l'assistenza sanitaria americana, considerata ovviamente prioritaria rispetto a una passeggiata sulla Luna o su Marte: ben 900 miliardi di dollari nei prossimi 10 anni!
    La vedo davvero dura una mission to mars!

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  7. ... è sempre e solo una questione politica, verissimo!

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  8. La vita umana è una forma di vita di tipo infestante, presto o tardi colonizzeremo tutto lo spazio prossimo, è nel nostro DNA che ci piaccia o no, tanto vale cominciare subito.

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